Rieti, peperoncino: il Centro Jucci
apre le porte ai visitatori
Iniziativa sabato 3 ottobre

Rieti, peperoncino: il Centro Jucci apre le porte ai visitatori Iniziativa sabato 3 ottobre
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Mercoledì 30 Settembre 2015, 15:07 - Ultimo aggiornamento: 15:08
RIETI - Visite al Centro Jucci, con le coltivazioni di peperoncino. Sabato 3 ottobre, dalle 10 alle 12.30, il Centro Sperimentale dell’Università di Perugia “Carlo Jucci” (in via Comunali 43 a Rieti) apre ai visitatori e alla stampa le porte al Campo Catalogo.



L’iniziativa è promossa dall’Associazione Peperoncino a Rieti, "per rendere sempre più conosciuto e proficuo a livello locale e internazionale il rapporto tra Rieti e il Peperoncino dopo la 5° edizione di Rieti Cuore Piccante che si è svolta a fine agosto nel Capoluogo Sabino e che ha ancora una volta registrato un notevole successo sia in termini di presenze che in termini economici", spiega una nota dell'associazione.



Presenti oltre 4.000 piante di capsicum provenienti da tutti i Continenti e soprattutto il “Sabino”, varietà realizzata dall’incrocio tra la “Brazil” e il “Diavolicchio”.



"A metterlo a punto sarà proprio il Campo Catalogo Jucci, nato con lo scopo di individuare e studiare le specie più adatte alla coltivazione in Italia, nonché alla meccanizzazione e alle altre necessità dell’industria di trasformazione, ulteriori ed importanti carenze produttive nazionali. In questa direzione sono andati gli studi fatti per ottenere “Sabino”, un nuovo ecotipo di peperoncino che soddisfa tali esigenze, così denominato in onore della sua terra di nascita. Nell’occasione della visita al Campo Catalogo, la Camera di Commercio consegnerà l’attestato alle imprese storiche, cioè quelle aziende che hanno oltre 100 anni di vita, a Tosti Confezioni e Abbigliamento", conclude la nota dell'organizzazione.
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