Rieti, su Youtube il nuovo brano
di Barbato: «Ivy è un ritratto,
a breve arriverà un album»

Rieti, su Youtube il nuovo brano di Barbato: «Ivy è un ritratto, a breve arriverà un album»
di Lorenzo Quirini
3 Minuti di Lettura
Lunedì 8 Giugno 2020, 10:42 - Ultimo aggiornamento: 11:59
RIETI - Barbato torna su Youtube con il singolo “Ivy”. Dopo “Il vento ed io”, pezzo d’esordio uscito un anno fa, il cantautore reatino, originario di Rivodutri, opta per il sound più graffiante di una ballata rock per raccontare la storia di Ivy: «Una donna che va in fondo, nella propria identità e nella propria indipendenza, tanto da sparire nell’abisso – spiega lo stesso autore – Rimane il grande interrogativo di cosa ne sia stato di questa donna: se sia sparita perché è andata molto lontano, o se non ci sia più perché è rimasta molto indietro, nel passato».

Un pezzo senz’altro introspettivo, con cui l’autore indaga l’intimità di un personaggio femminile, che nel video musicale appare invisibile per tutti tranne che per lo stesso Barbato. «Ivy è un ritratto, e in cantiere ce ne sono ancora altri pronti per essere condivisi – anticipa l'artista reatino – Questo è un pezzo che si inserisce in un progetto che prevede racconti di “mondi lontanissimi” eppure così presenti ed autentici».

In Ivy il sound travolgente fa quindi da cornice ad un testo da ascoltare con attenzione: il risultato è tutt’altro che deludente e riporta ad un’idea di autentico cantautorato, a cui l’artista aderisce pienamente: «Sono interessato dei testi e una musica con dei contenuti – afferma – a breve arriverà un album».

Si può ascoltare “Ivy” su Youtube: https://youtu.be/ofloYYbpkfo

La recensione di Franco Lelli

Ci ha fatto aspettare, ma alla fine è arrivato e ne è valsa la pena. Antonio Barbato è così: finché ogni particolare del brano non ha raggiunto la perfezione che lui ha in mente non lo consegna ai suoi fans. Che, intanto, crescono catturati sempre più dalla sua vena. Il brano appena uscito, dal titolo “Ivy”, non delude le aspettative del pubblico, aumenta di giorno in giorno il numero degli ascoltatori su Youtube, grazie anche ad una clip accattivante. Il tema melodico prende voce dalla chitarra elettrica e fin dalle prime note si snoda lungo un percorso segnato da tappe conosciute. Rievoca esperienze trascorse, situazioni emotive, domande insistenti. La sua è una musica evocatrice di quadri di vita che hanno lasciato il segno nella memoria e nell’animo.

La figura di Ivy s’impone come dominatrice di sentimenti che travalicano la materialità del personaggio e si fa stimolatrice di sensazioni capaci di far crescere chiunque al suo fianco. “Ivy, dove sono le cose che dicevi, Ivy, dove hai messo le scarpe che portavi…”, si chiede il Cantautore, ma la richiesta serve per rivivere certezze di un passato recente fatto di suoni amici e luoghi amati. Barbato ha il potere di scuotere la coscienza attraverso il ricordo; è un moderno situazionismo che nasce da una visione inedita di arte sperimentale. Barbato ripete anche con “Ivy” l’idea espressa con “Il Vento ed Io”: paradigmi di libertà, passioni creative che determinano la sua unicità. Il Cantautore insegue la descrizione di attimi vitali mediante emozioni partorite in un gioco di eventi.

Le “situazioni” vivono all’interno di un ambiente unitario, di una unità fisica, reale, libere da condizionamenti culturali e sociali, per diventare opportunità creative. Sulla stessa linea di eccellenza si esprime la sua band, gli arrangiamenti, il sound accattivante, il rock vivo e moderno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA