E' morto l'ex senatore ed ex sindaco di Rieti Bruno Vella. Il cordoglio del mondo politico

Bruno Vella
di Samuele Annibaldi
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Domenica 14 Novembre 2021, 10:56 - Ultimo aggiornamento: 16:31

RIETI - È morto Bruno Vella. Fu senatore della Repubblica, nonché sindaco di Rieti e presidente della Provincia. Esponente di spicco del Psi, Bruno Vella è morto ieri all’età di 88 anni.

Nella vita era avvocato prima di buttarsi anima e corpo in politica: all’inizio degli anni ’80  primo cittadino di Rieti mentre era nel 1975 che fu eletto presidente della Provincia restando in carica fino al 1982. Il culmine della sua carriera politica fu nel 1983 quando fu eletto senatore con il Partito Socialista Italiano e ricoprì il ruolo per due legislature. Da sempre in quegli anni punto di riferimento politico del Psi per l'intera città e provincia.

I funerali del senatore Bruno Vella si terranno martedì alle 10.30 a Regina Pacis nella sua Rieti con la cittadinanza e il mondo politico istituzionale  che verrà a porgere l’ultimo saluto.  

In queste ore si moltiplicano i messaggi di cordoglio da parte di istituzioni e del mondo politico, nonché dall’intera cittadinanza.

Il ricordo di Oreste Pastorelli, ex deputato del Psi e vicepresidente della Provincia

«È con grande dispiacere che apprendo la notizia della scomparsa di Bruno Vella. Storico esponente reatino del Psi, sin dall’inizio della mia attività politica fu per me esempio e fonte di ispirazione. Per il nostro partito una grande perdita. Un grande abbraccio alla famiglia».

Il ricordo di Ivano Paggi, ex consigliere comunale e segretario cittadino del Psi

«Triste per la notizia della scomparsa del Sen. Bruno Vella,desidero ricordarne le sue grandi intuizioni e capacità politico-amministrative! Per oltre 20 anni è stato indubbiamente un faro per la politica locale e non solo! Oltre alla passione della politica, dimostrò una particolare sensibilità verso l'arte e la cultura. Desidero esprimere le mie più sentite condoglianze alla famiglia!».

Il gruppo consiliare RietiCittàFutura

«Anche Bruno Vella ci ha lasciato, protagonista e testimone di un periodo storico, tra gli anni ‘70 e ‘90, in cui la città di Rieti e la sua provincia hanno conosciuto prosperità e sviluppo.Ringraziandolo per il suo contributo, tanto sul piano politico che su quello amministrativo, ci uniamo al cordoglio per la sua scomparsa e porgiamo alla famiglia e ai suoi cari le più sentite condoglianze».

Il sindaco Antonio Cicchetti a nome dell'Amministrazione comunale di Rieti

«È morto l'avvocato Bruno Vella. Dirigente del Psi reatino, dotato di vivace intelligenza e di notevole intuito politico, ricoprì, in sequenza ininterrotta, alcune delle cariche istituzionali più importanti del territorio: - Presidente della provincia dal 1975 al 1982 - Consigliere comunale di Rieti dal 1980 al 1990 - Sindaco del Capoluogo dal 1982 al 1983 - Senatore della Repubblica dal 1983 al 1992. Amante della pittura organizzò tre edizioni di un'importante mostra biennale che portò a Rieti le opere dei più significativi artisti del '900.

Ai familiari giungano le condoglianze dei membri della civica amministrazione».

Il segretario Vincenzo Di Fazio a nome del Pd reatino

«A nome dell’intera comunità del Partito Democratico della città di Rieti esprimo il più sentito cordoglio per la scomparsa di Bruno Vella, esponente di spicco del Partito Socialista, non solo reatino, e protagonista indiscusso della vita politica della nostra città per quasi 20 anni, dalla metà degli anni ‘70 fino agli inizia degli anni ‘90, prima come presidente della Provincia, poi come sindaco e infine come senatore. Alla sua famiglia e ai suoi cari le nostre più sentite condoglianze».

Il presidente Mariano Calisse a nome dell'Amministrazione provinciale

«Una triste notizia che ci colpisce profondamente, un grande dolore. La Provincia di Rieti tutta esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia. Una grave perdita per l'intero territorio Reatino».

Il consigliere comunale del Psi Carlo Ubertini

«Tanto sulla base dell’affinità politica, quanto in forza di un rapporto familiare, invio l’estremo saluto al Senatore Bruno Vella. In una delle ultime conversazioni, mi rivelò che venne attratto e coinvolto nella sfera politica direttamente da mio padre. La sua figura si identifica con il periodo di massima rilevanza del socialismo italiano, momento nel quale seppe rivestire le maggiori cariche a livello locale ed affermarsi in sede nazionale con l’elezione a Senatore della Repubblica. Dalla netta tempra riformistica e dal costante ascolto ai bisogni, con Bruno Vella dilegua l’espressione di una cultura politica inclusiva, fatta di confronto e dialogo, incline ad una costante, paziente, saggia tessitura. Atteggiamenti inscritti in un’epoca della politica ancora ispirata da chiari riferimenti culturali e da un senso di appartenenza, nella cornice di un’impresa collettiva, e nell’orizzonte di un progetto. D’altra parte le caratteristiche descritte, in Bruno Vella non derivavano solo dall’impronta storica ma, anche, dalla dimensione umana, perennemente contrassegnata dal sorriso, dalla disponibilità e da una laica spiritualità, ad un tempo testimoniata ed alimentata dalla sua spiccata passione per l’arte e per la natura. La cifra progettuale di un’impresa collettiva seppe declinarla anche in privato, edificando un nucleo familiare, con la moglie professoressa Giacinta ed il figlio avvocato Andrea, di alta dignità».

Il segretario provinciale del Psi Egisto Colamedici

«Con la scomparsa del Senatore Bruno Vella,viene a mancare una delle figure più rappresentative del nostro territorio. Infatti sia dal punto di vista amministrativo, avendo ricoperto la figura di Sindaco e Presidente della Provincia, che politico dopo l’elezione a senatore della Repubblica nelle liste del Psi contribuì  in modo determinante allo sviluppo e alla crescita dell'intera Provincia. Alla famiglia giungano le più sentite condoglianze dalla federazione socialista di Rieti».

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