RIETI - Dopo il nulla osta di agibilità da parte degli uffici tecnici provinciali, venerdì 11 marzo riapre al traffico locale la provinciale 53 interrotta per più di due anni per una grossa frana. La strada che in via principale collega i comuni di Montebuono e Tarano, interessa i trasferimenti da e per la Capitale sia per l’accesso all’autostrada che al passaggio degli autobus per la stazione ferroviaria di Stimigliano. “Si è finalmente posto fine ad una miriade di disagi per la popolazione in questi ultimi due anni - ha sottolineato il sindaco di Montebuono Fausto Morganti - sono veramente soddisfatto del tipo di lavoro fatto e della celerità nella sua esecuzione. Esprimo il mio personale ringraziamento all’assessore Giulio Falcetta nonché all’onorevole Pastorelli per il loro interessamento nel sollecitare la realizzazione dell’opera”. Due piccoli comuni della Sabina che tornano, dunque, ad essere realtà comunicanti sia a livello economico sociale che culturale.
I lavori che hanno interessato la strada provinciale 53, l’importante arteria che collega Montebuono con Tarano, sono stati eseguiti in 40 giorni e la ditta esecutrice incaricata dall’Astral, ha calato nel terreno franato oltre trenta pali in cemento armato alla profondità di 12 metri sui quali è stato realizzato un grande muro di contenimento rivestito in scaglie di pietra. Dopo più di due anni, Montebuono e Tarano hanno di nuovo la loro strada di collegamento che era stata chiusa per una frana di grosse proporzioni a ridosso di Montebuono, agli inizi del 2014 mettendo in seria difficoltà il traffico locale e quello relativo ai trasferimenti da e per Roma. Non da meno, i servizi, come banca, farmacia, posta e cultura.
