Rieti, gli studenti dell'Elena Principessa
di Napoli nell'Impresa in azione:
ora a Milano per il livello nazionale

RIETI - L'Istituto Magistrale "Elena Principessa di Napoli" potrà di nuovo farsi valere a livello nazionale, grazie al progetto “Impresa in azione” promosso dall’organizzazione no profit “Junior Archievement” che quest'anno ha raggiunto anche la città di Rieti, coinvolgendo le scuole del territorio per creare una mini azienda gestita dagli studenti tra i 16 e i 19 anni.

Lo scorso 13 maggio le scuole si sono sfidate nella “Fiera di Primavera”, iniziativa che si è tenuta sotto le volte del palazzo papale e che ha impegnato i ragazzi e le ragazze di ogni piccola impresa nel proporre il proprio rapporto annuale, un video pitch, e nell’allestimento di uno stand, al fine di impressionare la giuria che ha valutato le imprese anche tramite audizioni private.

Si chiama “JA Sottosopra” la mini azienda dei ragazzi del IIIE dell’Istituto Magistrale “Elena Principessa di Napoli”, che è riuscita a superare la prova e a guadagnare l’accesso alla competizione nazionale in programma il mese prossimo a Milano con l'obiettivo di arrivare alla competizione europea in Svizzera, come rappresentanti dell’Italia.

Il prodotto si chiama “HAS” (Hide and Seek) e consiste in un cassetto in alluminio, munito di serratura, che ogni alunno può applicare sotto il suo banco: “Ci siamo ispirati agli armadietti americani rendendoci conto che in Italia mancano degli spazi per lo studente, un luogo dove custodire qualsiasi bene senza rischio di furti”.

Queste le parole dell’addetta alle comunicazioni Cecilia Silvi, che non nasconde alcune difficoltà nella realizzazione del progetto: “Ci sono stati molti problemi dovuti anche al prezzo di fabbricazione – racconta – Ma solo grazie alla capacità del nostro settore di produzione siamo riusciti a rendere il prodotto realtà, a farlo esattamente come lo abbiamo sempre desiderato”.

Una grande soddisfazione per i ragazzi di “JA Sottosopra” che non intendono fermarsi: “Tutta l’azienda è davvero ottimista riguardo al nostro futuro, oltre a lavorare sodo per le competizioni nazionali, desideriamo produrre altri cento cassetti e, dopo la maturità, aprire un’azienda vera e propria, con cui diffondere non solo Hide And Seek, ma anche altre nostre creazioni”.

L’azienda ha potuto contare anche sull’aiuto di Sofia Principessa (amministratore delegato) e dei manager Roberta Giusti (affari generali), Elisabetta Valdambrini (produzione), Daniele Passi (finanza), Sarah Tassi (marketing), Viola Ruzza (vendite), Cecilia Silvi (comunicazione) e Margherita Casciani (risorse umane).