LA STORIA
«Il 20 marzo 2012 - racconta Blasilli - ho scritto all'allora sindaco di Poggio Mirteto (Refrigeri, ndr) per richiedere la concessione di un parcheggio dedicato, con uso esclusivo dell'assegnatario, per portatore di handicap. Il 13 marzo 2013, visto che non avevo ricevuto risposta, ho reiterato la stessa richiesta, anche all'assessore ai servizi sociali». Dopo solleciti e dopo essersi rivolto alle forze dell'ordine, salvo poi sperare nella risoluzione bonaria della vicenda, il cittadino a settembre 2013 ha ricevuto il primo riscontro da parte dell'ente. «Il 27 settembre 2013 - continua Blasilli - a firma del nuovo sindaco (Renzi, ndr), ho ricevuto una raccomandata in cui veniva detto che «i nostri uffici stanno valutando tutte le opportune possibilità sulle concessioni di parcheggi dedicati. Si rappresenta che sono disponibili due stalli di sosta in via Diego Eusebi riservati a persone con handicap».
Il 28 gennaio 2014 - spiega ancora il cittadino - tornavo poi a scrivere all'Ente, ricordando che la mia richiesta di parcheggio dedicato non era stata evasa e che comunque gli stalli sopra richiamati non erano riservati, essendo sprovvisti della segnaletica orizzontale, e di conseguenza non in regola con la normativa del codice della strada (tanto che il comune a marzo 2014 ne comunica la messa a norma, ndr)».
Ma i mesi passano, e dopo altri solleciti, finalmente il 28 luglio il responsabile tecnico del procedimento comunica a Blasilli "che al fine di organizzare e gestire le richieste da lei sottoposte, si sta provvedendo alla elaborazione di un regolamento apposito per il rilascio delle concessioni di parcheggi dedicati ai portatori di handicap". Lo stesso che è stato approvato all'unanimità il 19 marzo 2015. Sei mesi fa, costellati ancora di solleciti e sopralluoghi, che ancora non hanno portato alla realizzazione del posteggio.
L'AMMINISTRAZIONE
Il sindaco di Poggio Mirteto, Giancarlo Micarelli, e l'assessore ai Servizi sociali, Marcello Lucantoni, pur scusandosi per le lungaggini, difendono l'operato dell'ente: «Il Comune - dichiarano - è voluto andare incontro alle esigenze dei cittadini, facendo una scelta non scontata visto che l'Ente avrebbe potuto non fare la delibera che disciplina la materia (molti comuni non ce l'hanno) che è costata un grande sforzo all'amministrazione visto che ci sono più anime e più visioni da raccordare. Ma se ci sono dei ritardi, sono iniziati da marzo, da quando l'ente ha regolamentato la questione. Ci scusiamo dell'impasse, dovuta anche al cambio della normativa in materia di stalli per i disabili, ma ora siamo finalmente in dirittura d'arrivo e soddisferemo l'esigenza di questo cittadino e di altri due utenti che hanno lo stesso bisogno. L'ingegnere ci ha comunicato che ha individuato la ditta, fatto il preventivo e che nel giro di poco saremo in grado di realizzare i tre posteggi dedicati».