Rieti, ritmi dell'Europa del Nord
con il romano Dap

Dap, Andrea D'Apolito
di Giacomo Cavoli
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Sabato 12 Marzo 2016, 01:34
RIETI - Dap - al secolo Andrea D'Apolito - è un mondo da scoprire, un intreccio di talento e poesia; questa sera, alle 22, al centro dello spazio live del Dudas di via Crispolti, a Rieti, arriva proprio lui, il 32enne cantautore romano e il suo eclettico sound di stampo nordeuropeo. Specializzatosi come cantante presso il Saint Louis College of Music, nei primi anni della sua carriera Dap calca i palchi romani accompagnato da diverse formazioni e collaborando, nel corso del tempo, al fianco di artisti come Livia Ferri, Katres, Barbara Eramo e The Sessions Voices.

RESONANCES
Il suo progetto nasce nel 2010, inizialmente in versione acustica e solista, arricchendosi in seguito della collaborazione dell'attuale formazione: Toto Giornelli (basso), Claudio Toldonato (chitarra elettrice) e Antonio Marianella (batteria). A completare il tutto le chitarre acustiche, il pianoforte e la voce di Dap stesso, autore sia dei testi che delle musiche degli otto brani che compongono "Resonances", album dal sapore folk, indie nella misura in cui è stato prodotto in modo indipendente e caratterizzato da arrangiamenti raffinati e però facilmente fruibili. "Resonances" parla d’amore più che di storie d’amore, del modo proprio di Dap di affrontare la vita; molti anche i piccoli tocchi di classe condivisi insieme alle voci femminili di Vahimiti Cenci e Sara Sileo, con la chitarra di Jorma Gasperi e Daniele Sinigallia (produttore artistico dell'album), Alessio Magliocchetti Lombi e la tromba di Paola Fecarotta.
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