Rieti, gomma-rotaia a Fara Sabina
le coincidenze sono un optional

Cotral
di Emanuele Laurenzi
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Mercoledì 10 Agosto 2016, 07:21 - Ultimo aggiornamento: 14:59
RIETI - «Ferragosto, pendolare mio non ti conosco». Il vecchio ritornello non passa mai di moda per chi viaggia tra Roma e Rieti e, anche nel mese delle ferie per antonomasia, non può interrompere la propria attività. A denunciare problemi per i pendolari è Riccardo Catelli, ex vicepresidente del Comitato reatino, che punta il dito sulla pessima gestione dello scambio gomma-rotaia a Passo Corese. «Sembra che Cotral, Trenitalia e Atac scrive stringano un patto per limitare al massimo le frequenze in agosto, aumentando i disagi per chi viaggia. E' vero che ci sono meno persone, ma possibile che non si debba tener conto di chi continua a viaggiare». Al centro delle contestazioni, l'intermodalità in Sabina che secondo Catelli lasciata troppo al caso. «Per arrivare alla stazione di Fara partendo da Roma Tiburtina spiega - le corse ad agosto partono ai minuti 16 e 46 di ogni ora, arrivando a Fara ai minuti 25 e 55 dell'ora successiva. Le corse Cotral che da Passo Corese si dirigono a Rieti, partono una al minuto 25 e l'altra al minuto 50». In questo modo, per le reali coincidenze che riportano a Rieti, si devono attendere tra i 25 e i 30 minuti. «Interessante è che da qualsiasi lato si provi a guardarla - spiega Catelli - la visione di intermodalità da parte della stessa Regione è tutt'altro che assodata e consolidata». A supporto di ciò, il pendolare cita alcuni casi capitati a lui e ad altri compagni di sventura, arrivando a una conclusione: «Forse è il caso che anche in questi periodi, fornitori di servizi di trasporto e comitati, prestino attenzione non solo alle logiche di programmazione orari ma anche agli utenti agostiani».
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