Rieti, coronavirus, riaperta anche
la libreria Mondadori Book:
«Che emozione rivedere
gli storici clienti, ci voleva»

La Libreria Mondadori alla riapertura
di Paolo Annibaldi
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 22 Aprile 2020, 12:14 - Ultimo aggiornamento: 12:15

RIETI - Lunedì 20 aprile la Libreria Rieti Mondadori Book di via Roma ha riaperto al pubblico, dopo un’eclissi durata quasi 40 giorni. Pioveva, e come recita un vecchio proverbio popolare, “giornata bagnata, giornata fortunata” per la libreria, come ci fosse stato il sole fuori. Sono arrivati i clienti in buonissimo numero e hanno comprato, c’era voglia di leggere, voglia di tornare ad avere un libro da sfogliare tra le mani, voglia di normale che tanto è mancata in questo mese e mezzo di serrata causa coronavirus.
 
Il consulente della Libreria Rieti
«Devo confessare – inizia Valerio Ortenzi, socio e consulente della Libreria Rieti Mondadori Book - che a dispetto del cattivo tempo, quando si dice che piove sul bagnato, eravamo davvero emozionati, quasi fosse un’inaugurazione, e in più preoccupati per le misure cautelative da prendere, in ottemperanza del Dpcm del 10 aprile scorso».

Tutto è andato bene come fosse un sabato soleggiato in tempi lontani dall’emergenza sanitaria per il coronavirus: precauzioni prese e rispettate, gente che ordinatamente attendeva il proprio turno, i clienti tornati a girare tra gli scaffali e ad acquistare.  

«Sono convinto – prosegue il professor Ortenzi - come ho scritto nelle raccomandazioni affisse all’entrata, che i clienti di una libreria siano un pubblico speciale, persino diverso, attento e sensibile, ma si chiedeva anche di “snaturarsi”, cercando di essere rapidi nella scelta, proprio quando il motto della nostra libreria è “vietato NON sfogliare” e l’idea è quella del salotto, dove soffermarsi a chiacchierare, quasi una tappa della passeggiata di via Roma».
 
Risultato lusinghiero e buona la prima verrebbe da dire dopo lo stop forzato
«Il risultato della giornata è stato davvero positivo – prosegue Ortenzi - non solo e non tanto da un punto di vista economico, che peraltro, di questi tempi non è aspetto di second’ordine, quanto perché si sono ristabiliti i fili invisibili che ci uniscono con i lettori “forti”, quelli che vedi quotidianamente, con i quali riesci a parlare di tutto, sempre a partire dai libri. Vederli entrare come si rientra in casa, sorridenti e già proiettati agli scaffali, per cercare ciò che avevano in mente da giorni, risolvendo in un attimo una crisi di astinenza culturale, fa star bene, anche se non risolve di colpo le difficoltà».

Sicuramente è stato un segnale incoraggiante. «Indubbiamente un bel segnale dal quale ripartire e una vera iniezione di fiducia - conclude Valerio Ortenzi - proveremo ad affrontare le prossime settimane con questa fiducia, l’entusiasmo che da sempre ci contraddistingue, la voglia e la passione oltre che l’amore per questo lavoro. Al momento i nostri nuovi orari d’apertura saranno dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30. La domenica chiuso purtroppo, ma appena possibile torneremo ad essere aperti sempre, com’è abitudine della libreria.

Intanto proseguirà anche la consegna a domicilio per i residenti nel Comune di Rieti, gratuita per qualsiasi importo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA