L'animale, minimamente impaurito dall'auto, si è allontanato verso Porta d'Arce, chiaramente in cerca di cibo. Ma se volpi e istrici sulle strade ormai non fanno più notizia, un cinghiale ancora sì. E se a Bacugno il toro ossequioso della festa, donato dall'allora presidente Ciampi, l'hanno chiamato Azeglio, il nostro lo chiameremo "Palmiro".
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