Rieti, bilancio comunale da lacrime e sangue
tagli su tutte le spese, anche quelle telefoniche

Rieti, bilancio comunale da lacrime e sangue tagli su tutte le spese, anche quelle telefoniche
di Alessandra Lancia
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Mercoledì 7 Maggio 2014, 20:42 - Ultimo aggiornamento: 20:43
RIETI - Sar un rospo difficile da ingoiare, il bilancio 2014, prima per i consiglieri comunali che dovranno votarlo (entro il 30 giugno) e poi per i cittadini. Un rospo difficile da ingoiare per la ristrutturazione di servizi come gli asili, il Manni, gli impianti sportivi, il mattatoio e il teatro Vespasiano.



IL MONITO DI BIGLIOCCHI

«Le cose sono cambiate e tanto, sarà il caso di metterselo in testa», dice Paolo Bigliocchi. Il Comune è in pre-dissesto finanziario, controllato a vista dalla Corte dei Conti, costretto a un piano di rientro così serrato che quest’anno il preventivo 2014 deve fruttare un avanzo di amministrazione di 2 milioni e mezzo. Non basterà non fare più debiti e neppure chiudere in pareggio, ma bisognerà trovare 2 milioni e mezzo di euro per iniziare a rimettere il maxi debito dell’ente.



TAGLI SU TUTTI I FRONTI

Tagliate linee telefoniche, fax, stampanti o parte del parco auto in vendita, in odore di esternalizzazione asili, casa di riposo, teatro, mattatoio. Sugli impianti sportivi il bando è aperto, offerte sono già pervenute anche se non per tutti. E poi il capitolo tassazione, con l’avvento della Iuc: «Per noi le entrate fiscali restano le stesse del 2013 ma le modalità cambieranno», dice Bigliocchi. Insomma, comunque vada sarà un massacro: la maggioranza sosterrà la prova?



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