Scandriglia, la banda dell'Audi nera in azione nello stesso supermercato svaligiato un mese fa

Carabinieri (Archivio)
di Emanuele Faraone
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Sabato 18 Novembre 2023, 00:10

RIETI - Stessa auto, stesso supermercato. Torna sulla scena del crimine la banda dell’Audi nera, con un secondo assalto al supermarket Tigre di via Salaria vecchia a Scandriglia dove, lo scorso 13 ottobre, aveva portato via una cassaforte. Questa volta i malviventi non sono riusciti a portare via nulla di valore, ma un bottino magro, in quanto hanno dovuto desistere dal tentativo di caricare l’altra cassaforte, saldamente ancorata e più difficile da distaccare.

I passaggi. Nonostante il veicolo sia noto e segnalato, la banda dell’Audi di colore nero continua a imperversare nel Cicolano come in Sabina, riuscendo a trovare aree o zone dove poter eludere le pattuglie sul territorio, impegnate in servizi di vigilanza e controllo.
Nella nottata, intorno all’una, la banda è tornata al supermarket Tigre di Scandriglia, dove aveva già consumato un furto appena un mese fa.

In quell’occasione, i malviventi avevano agito con estrema rapidità e “professionalità”: incappucciati e irriconoscibili, vestiti con indumenti scuri, avevano visionato alcuni minuti dalle vetrate esterne il punto migliore da dove poter accedere. Forzando la porta del locale macelleria sul retro, erano entrati nell’ufficio amministrativo del punto vendita, portando via una pesantissima cassaforte per poi dileguarsi in una manciata di minuti.

La ricostruzione. Stesso copione quello avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì. Questa volta i soggetti filmati dalle telecamere di videosorveglianza non sarebbero 5, come a ottobre, ma 4 e ora, oltre all’Audi nera, c’era anche un secondo veicolo, probabilmente il mezzo “civetta” che controlla il territorio, anticipando l’arrivo dell’Audi e pronto a segnalare l’eventuale presenza di carabinieri o polizia in strada.
I ladri hanno scardinato e forzato la porta del locale macelleria per accedere. Ma, a parte i danni e un bottino magro, non hanno potuto portare via quanto sperato, non riuscendo a sottrarre la cassaforte blindata e fissata con saldi ancoraggi. Dopo la segnalazione del titolare sono state diramate le ricerche sul territorio, ma dell’Audi nera nessuna traccia. La potenza dell’auto - oltre 400 cavalli motore - modello R6, permette ai malviventi di allontanarsi a folli velocità.
Indagini serrate e massimo riserbo da parte degli investigatori del comando provinciale dei carabinieri, che comunque definiscono i soggetti altamente pericolosi, soprattutto nei momenti della fuga per via delle velocità raggiunte su strada. Nelle scorse settimane il mezzo, per sfuggire a carabinieri e polizia nel corso di un inseguimento, aveva d’impeto speronato e trascinato via una Fiat Panda con a bordo una coppia di anziani che era ferma al casello “Valle del Salto” e che gli impediva di transitare durante le concitate fasi dell’inseguimento da parte delle forze dell’ordine.

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