Rieti, Joseph Polimeni rifiuta la nomina a dg
della Asl, torna in pista Manuel Festuccia

RIETI - E’ durata un battito di ciglia la nomina di Joseph Polimeni alla guida dell’Asl di Rieti. La rinuncia è stata ufficializzata nella tarda serata di ieri dallo stesso direttore sanitario della Asl di Lucca: «La nomina rappresenta un’attestazione di grande stima nei miei confronti e dell’attività da me svolta nell’ambito della sanità toscana. Intendo però continuare a lavorare come direttore sanitario dell’Azienda Usl 2 di Lucca, un ruolo per me di grande rilevanza e di assoluta soddisfazione. Ho già comunicato alla Regione Lazio la mia rinuncia a diventare direttore generale dell’Azienda sanitaria di Rieti. Ho ringraziato per la grande opportunità che mi è stata offerta, ma alla fine non mi sono sentito di interrompere questa importante esperienza lucchese nel pieno del mio mandato».



MOTIVI ECONOMICI

Al di la dell’ufficialità, il 43enne di origini newyorkesi avrebbe ritrattato l’incarico, anche per la mancata definizione di alcuni aspetti tecnici ed economici legati al contratto. Il passo indietro di Polimeni ha creato un certo imbarazzo e scompiglio in Regione, che non più tardi di martedì aveva diramato in una nota il suo nome, insieme a quello di altri dodici manager.



LE ALTERNATIVE

Il primo nome tornato in ballo è quello di Manuele Festuccia, 36 anni, origini reatine, attuale direttore amministrativo del San Filippo Neri di Roma. Ma in pista, nei desiderata di Zingaretti, c'è anche Giovanni Gorgoni (42 anni) attuale direttore generale della Asl pugliese Bt.



TUTTI I PARTICOLARI NELL'EDIZIONE

DE IL MESSAGGERO DI RIETI

IN EDICOLA GIOVEDI' 16 GENNAIO