Passo Corese, per Amazon c'è la certificazione di parità di genere per tutte le sue linee di business

L'incontro per Amazon
di Raffaella Di Claudio
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Venerdì 17 Novembre 2023, 09:11

RIETI - Non solo un semplice bollino ma un modo di intendere la vita aziendale diffondendo, anche all’esterno tra fornitori e imprese partners, una vera cultura dell’inclusione. Amazon, nell’ambito delle iniziative della “4Week4Inclusion” - maratona di eventi dedicati all’inclusione e all’importanza della valorizzazione delle diversità, a cui partecipano per 4 settimane circa 400 tra imprese, università, associazioni ed enti no profit - ha scelto il centro di distribuzione di Passo Corese per comunicare l’ottenimento della certificazione di parità di genere per tutte le sue linee di business: dagli uffici corporate passando per il customer service fino a tutta la sua rete logistica. Nel corso della giornata nel centro Fco1 si è discusso sul significato per un’azienda decidere di intraprendere il percorso di certificazione e sono stati evidenziati punti di forza e carenze di un processo di inclusione che, sul panorama aziendale italiano, rende non più rinviabile impegnarsi ad aumentare la presenza delle donne nei ruoli apicali e decisionali, ancora troppo bassa. La certificazione rilasciata da Bureau Veritas, valida tre anni e soggetta a monitoraggio annuale, attesta che l’azienda è conforme ai requisiti definiti per garantire un sistema realmente inclusivo, che rispetti la diversità di genere sul posto di lavoro come previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Ad annunciare l’avvenuta certificazione è stato Salvatore Iorio, country hr manager di Amazon Italia logistica che ha sottolineato come “la certificazione non è un fine, ma un mezzo per diffondere una cultura dell’inclusione, la stessa che Amazon persegue da sempre e che ci ha permesso di ottenere il riconoscimento grazie a un ambiente lavorativo ospitale, un divario retributivo inferiore al 5%, e grazie a un’attenzione particolare alla genitorialità e alla conciliazione dei tempi vita - lavoro (con l’introduzione di turni famiglia e cambio di turno tra colleghi). Ad oggi contiamo, infatti, un’occupazione femminile al 51% nell’area custumer service e al 35% nel settore logistico, dato quest’ultimo di gran lunga superiore a una media di settore, ferma al 21, 8%”. I tre aspetti della realtà aziendale che hanno permesso alla multinazionale di ottenere la certificazione sono stati a detta di Amazon proprio “la tecnologia a supporto del lavoro delle persone; l’ossessione per la sicurezza sul posto di lavoro; gli strumenti di flessibilità e supporto alla genitorialità”. Per Iorio alla base c’è però soprattutto “l’ascolto attivo delle persone che lavorano nei centri Amazon e la sfida è accrescere il livello di inclusione estendendolo culturalmente, grazie alla formazione e al cambiamento del linguaggio, perché cambiare modo di parlare equivale a cambiare modo di pensare”.

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