Sì alla nuova scuola Minervini ma senza l'ampliamento della superficie commerciale del Perseo

L'area dove sorgerà la nuova scuola Minervini
di Giacomo Cavoli
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Lunedì 11 Dicembre 2023, 00:10

RIETI - Avanti tutta ma, al momento, soltanto con l’edificazione della nuova scuola dell’infanzia ed elementare “Minervini”. Il Comune di Rieti respinge infatti il Programma integrato di intervento avanzato dalla Garden Re, società proprietaria del 51 per cento del terreno dove, compreso tra il centro commerciale “Perseo”, l’Hotel Serena e il McDonaldʹs sorgerà la nuova scuola dell’infanzia ed elementare che, traslocando da piazza Bachelet, lascerà i suoi spazi a disposizione delle esigenze del tribunale di Rieti. 

Il nodo. Il piano integrato presentato dalla Garden Re comprendeva infatti circa 2.800 metri quadri di edifici a funzione direzionale-residenziale e 2.500 metri quadri a destinazione commerciale: a spingere Palazzo di Città a non accettare il piano integrato della Garden Re è stata proprio la presenza degli spazi commerciali, giudicati dal Comune troppo impattanti sia economicamente, in un’area già caratterizzata dalla stessa funzione (ovvero, dalla presenza del “Perseo”) che sul piano del traffico automobilistico generato anche dalla presenza della scuola.

In cambio dell’approvazione del suo Piano integrato, la Garden Re avrebbe infatti offerto al Comune la cessione gratuita dei 6.030 metri quadri di sua proprietà sui quali sorgerà la Minervini (mentre i restanti 4.786 metri quadri sono di proprietà del Demanio, con il quale Palazzo di Città è già al lavoro per la loro cessione gratuita), oltre alla realizzazione delle opere di viabilità e di mitigazione del rischio idrogeologico.

L'alternativa. Per la Garden Re, si apre ora dunque la possibilità di presentare un nuovo piano (scevro naturalmente, a questo punto, dell’opzione commerciale): in alternativa, infatti, il Comune sembrerebbe intenzionato a procedere con l’esproprio per pubblica utilità dei 6.030 metri quadri mancanti. Nel frattempo, domani il consiglio comunale sarà chiamato a votare a favore, o meno, della nuova Minervini.

L'edificio scolastico. Come sarà la nuova Minervini immaginata dal Comune? Si tratterà innanzitutto di un complesso scolastico totalmente antisismico e ad elevata efficienza energetica, in grado di contenere quanto più possibile i costi sfruttando anche le energie rinnovabili. Per la scuola elementare, gli ambienti saranno composti da 25 aule, quattro laboratori, un’aula magna con anfiteatro, la palestra, la biblioteca, un ampio refettorio e un’aula riservata ai docenti. 

All’infanzia saranno invece riservate cinque aule, tre laboratori, un’aula magna polifunzionale che potrà essere adibita anche a palestra e il refettorio, oltre ai servizi riservati all’area della segreteria scolastica, che guadagnerà anche un’apposita sala riunioni. Il tutto, tenendo conto dell’attuale fabbisogno (indicato in 81 alunni per l’infanzia e 341 per la primaria) e della popolazione scolastica presunta, che viene innalzata a 100 bambini per l’infanzia ed a 375 alunni per la primaria.

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