«I bambini – spiega il sindaco Davide Basilicata – sono vittime innocenti ed inconsapevoli di ogni conflitto, anche di quello (sconosciuto ai più) che riguarda il Sahara Occidentale e il Marocco. Siamo solidali con il popolo Saharawi che, 25 anni fa, ha coraggiosamente scelto di lottare con le sole armi della diplomazia. Un popolo che, anche nella durissima vita nel deserto che vive da esule, si preoccupa di garantire l'educazione a tutti i bambini senza distinzione tra maschi e femmine».
«Chi avrà piacere di conoscerli - assicurano dall’associazione gemellaggi - resterà entusiasta. Stiamo raccogliendo latte in polvere, saponi e vestiti usati adatti per i bambini della loro età. Per le donazioni ci si può recare presso la scuola media di Passo Corese, la mattina fino alle nove o nel pomeriggio dopo le quattro».
Per fare la loro conoscenza e contribuire all’accoglienza, sarà possibile partecipare alla cena di beneficenza che si terrà martedì 29 luglio a Fara Sabina presso la sala del monastero delle clarisse eremite. Il ricavato sarà interamente destinato alle necessità dei bambini Saharawi. Per informazione telefonare al numero 338-5057291 (Lorenzo).