Rieti, Cammino francescano:
la città prova di nuovo
a farne punto di forza

Santuario Poggio Bustone
di Alessandra Lancia
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Sabato 8 Luglio 2017, 07:41 - Ultimo aggiornamento: 13:08
RIETI - Cammino di Francesco, Rieti ci riprova. Inizia oggi la rassegna «I Borghi di Francesco», che vede Comuni della valle santa, Chiesa di Rieti, Comunità montana, Riserva dei Laghi, Club Alpino insieme per animare con eventi e mostre i mesi estivi lungo il Cammino di Francesco. Un progetto finanziato dalla Regione Lazio con 50mila euro e presentato ieri in sala consiliare. Il primo atto oggi sotto gli Archi del Palazzo Papale, dove si inaugura la mostra fotografica «I borghi di Francesco»: ci sono gli scatti d'autore di Steve McCurry, che il celebre fotografo americano realizzò tra l'estate e l'autunno del 2004 su iniziativa dell'Azienda di promozione turistica visti in mostra solo a Santiago di Compostela, nel 2014 - e ci sono le immagini realizzate da fotoamatori locali. «Una mostra lenta mentre intorno tutto il mondo corre dice Enrico Bressan di Fondaco Italia E' una proposta ai reatini di guardare con occhi nuovi panorami a cui credono di essere abituati e ai turisti e pellegrini, perché scoprano quello che li aspetta in questa valle meravigliosa». Bressan è prodigo di consigli: Avete un potenziale enorme, sfruttatelo».
Parole sante (sic!). «Questa iniziativa è il miglior prologo di quello che lanceremo tra dicembre e gennaio, la Valle del primo presepe dice il vescovo Pompili (foto sopra) - per ritrovare noi per primi il senso del francescanesimo nei nostri territori. Un impegno che non si limita a fare memoria di quello che siamo stati ma che ci proietta avanti nel futuro».

LA RICHIESTA DEL SINDACO
Il sindaco Antonio Cicchetti, al suo debutto in sala consiliare, approfitta della presenza del vescovo per chiedere un primo atto di «apertura» della città al mondo, l'apertura delle chiese, magari a cominciare da quella di San Francesco. «Un vero gioiello dice il sindaco e magari si potesse demolire l'orrenda palestra del vicino liceo per darle un affaccio direttamente sul fiume». Per San Francesco il vescovo ha altri programmi, non meno di «rottura»: «Da ottobre la chiesa sarà affidata alla custodia di tre padri francescani, un conventuale, un frate minore e un cappuccino». Quello che la storia ha diviso, il presente potrebbe riunire, in una «comunità obbedenziale» che rappresenta un esperimento unico nel suo genere, una sorta di ecumenismo in salsa francescana, che troverà a Rieti la sua sintesi. Quando si dice il potenziale enorme e gli occhi buoni per vedere il grande che c'è anche tra noi.
Poi ci sono gli eventi estivi nei borghi, anche di carattere sportivo come quello organizzato con bikers e runner dalla H4F Sport di Rieti che già l'anno scorso portarono oltre 200 persone in mountain bike sul Cammino di Francesco e delle continue proposte del Cai, per seguire le tappe del Cammino di borgo in borgo. Tra le iniziative itineranti il mercato degli artigiani medievali promosso dalla Compagnia delle Misericordie e, già in questo fine settimana, le notti a colori di Poggio Bustone col festival delle Bande, il trekking urbano in centro stamattina a Rieti, la tappa da Greccio a Colli sul Velino proposta per domani.
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