RomeMUN 2015, i giovani diplomatici si confrontano su Expo

RomeMUN 2015, i giovani diplomatici si confrontano su Expo
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Sabato 14 Marzo 2015, 01:06 - Ultimo aggiornamento: 17 Marzo, 10:35
Federica, 24 anni di Roma, si laurea a fine luglio in Relazioni Internazionali: per la prossima edizione del RomeMUN 2015 rappresenterà lo Zimbabwe nella commissione FAO e ha avuto l’occasione di confrontarsi con l’Ambasciatore Godfrey Magwenzi sulle proprie responsabilità da delegato.



Sana, 25 anni, laureata in giornalismo e sociologia, decide di lasciare l’India con la consapevolezza di avere le potenzialità per fare la differenza nel panorama internazionale, come professionista e come donna: quest’anno rappresenterà la Birmania all’interno della commissione che affronta le questioni sociali, culturali e umanitarie.



Luca, marchigiano, dopo le prime esperienze all’estero ha deciso di mettersi alla prova nell’ambito di una simulazione diplomatica, con l’aspirazione di partire presto per uno stage in un paese europeo.



Kateryna, ucraina di nascita, dopo il conseguimento del primo master, amplia il bagaglio formativo studiando in Germania e a Hong Kong. Preoccupata per l'attuale situazione del proprio paese, è determinata a trovare con i colleghi delegati soluzioni per porre fine al conflitto in corso.



Questi sono solo alcuni dei profili dei duemila ragazzi che da sabato 14 fino a mercoledì 18 marzo lavoreranno nelle dieci commissioni di RomeMUN 2015. L’appuntamento, giunto alla sua sesta edizione, raccoglie le energie di studenti provenienti da oltre 100 paesi del mondo, per esercitare, rigorosamente in inglese, le migliori doti diplomatiche a loro disposizione sul grande tema dell’Expo 2015: “Nutrire il pianeta, Energia per la vita”.



I lavori inizieranno alla LUISS Guido Carli, alla presenza degli Ambasciatori di Brasile, Albania, Kazakistan, Pakistan, Azerbaijan, Palestina, Mozambico, Repubblica Slovacca e Zimbabwe. La giornata d’apertura sarà strutturata per anticipare le novità previste nella loro partecipazione all’Expo di Milano e illustrare le rispettive soluzioni ai grandi temi della sostenibilità energetica ed alimentare. Nei giorni successivi si proseguirà con l’intensa attività di delegati, giornalisti e traduttori, impegnati a produrre risoluzioni che hanno la giustificata ambizione di cambiare le condizioni attuali del mondo.



Per l’ultima giornata, il 18 marzo, la manifestazione si apre al pubblico. In occasione del Carriere Internazionali Day, ospitato negli spazi di Eataly Roma, non solo i partecipanti al RomeMUN, ma anche gli studenti liceali e universitari da tutta Italia potranno entrare in contatto con le proposte di formazione e lavoro proposte da oltre 120 espositori. La giornata sarà un’opportunità unica per incontrare aziende, ONG, Atenei e iniziare a costruire il proprio percorso professionale nelle relazioni internazionali.



Il Rome Model United Nations è organizzato dall’Associazione Giovani nel Mondo e dal portale Carriere Internazionali.com, con il patrocinio di FAO, IFAD, WFP, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Rappresentanza Italiana della Commissione Europea e delle Regioni Lazio, Valle d’Aosta, Emilia Romagna, Piemonte, Campania, Lombardia, Abruzzo, della Provincia di Roma, della Regione Lazio, dell’Assessorato alla Scuola, Sport, Politiche Giovanili e Partecipazione di Roma Capitale, di Biblioteche di Roma, del Padiglione Italia a Expo Milano 2015 e di Expo Milano 2015.



Ecco il programma e le sedi della conferenza:



14 marzo - dalle 11.30 alle 18.30 Luiss Guido Carli, Viale Romania, 32



15 marzo - dalle 9.30 alle 19.00 Luiss Guido Carli, Viale Romania, 32



16 marzo - dalle 9.30 alle 19.00 Sheraton Roma Hotel, Via Salvatore Rebecchini, 39



17 marzo - dalle 9.30 alle 19.00 Sheraton Roma Hotel, Via Salvatore Rebecchini, 39



18 marzo - dalle 10.00 alle 18.30 Eataly, Piazzale XII 1492
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