Caso petrolio, M5S sulla sfiducia: ci appelliamo a tutti, ma nessun contatto con la Lega

«Non c'è contatto tra M5S e Lega ma è chiaro che se presentiamo un atto parlamentare, come la sfiducia che il M5S presenterà, lo proponiamo a tutti i membri del Parlamento e poi ognuno deciderà in coscienza se votarlo o no. La stessa cosa che noi facciamo con gli atti parlamentari di tutti gli altri partiti e movimenti». Così Roberto Fico, M5S, parlando ad Agorà, su Rai Tre, torna sul tema dell'inchiesta di Potenza sul petrolio. Al momento, però, come detto questa mattina da Pietro Grasso, nessuna mozione di sfiducia al governo è stata presentata al Senato.

I parlamentari pentastellati oggi sono a Tempa Rossa e denunciano: «È stato vietato a una nostra delegazione l'ingresso all'impianto, in quello che si rivela agli occhi come una sorta di principatò della Total in territorio italiano. A dire di no all'ingresso - continuano - una guardia della vigilanza all'ingresso del sito. È stato chiesto di parlare con un responsabile ma ancora non si è fatto vivo nessuno. Alcuni parlamentari, poi, sono saliti sulla collina con vista sull'impianto, da cui hanno potuto osservare numerosi smottamenti artificiali per fare posto alla pianura che ospita l'impianto. E intorno - concludono - c'è il nulla, per questo c'è sempre stato silenzio attorno all'impianto».