Migranti, Letta contro la Libia: «Non collabora»

Migranti, Letta contro la Libia: «Non collabora»
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Lunedì 21 Ottobre 2013, 20:07 - Ultimo aggiornamento: 20:13
Enrico Letta attacca la Libia sul tema dei migranti, che proprio dalle coste libiche si imbarcano verso il canale di Sicilia. Non vogliamo, n accetteremo dalle autorit libiche mezze risposte o risposte insufficienti, non immaginabile che ci siano dalla Libia atteggiamenti meno che cooperativi. «Vogliamo risposte molto forti, abbiamo intenzione di essere molto attenti alle coste e ai porti libici - ha spiegato Letta -. Per noi il pattugliamento del mare non è quello delle acque attorno a Lampedusa o alla Sicilia ma andare a far sì che le autorità libiche si assumano le responsabilità, andare lì fino all'estremo».



Dopo l'incontro con il premier greco Samaras Letta si è rivolto all'Unione Europea: «Urgono risposte sia nella gestione dei flussi migratori sia per la sicurezza del Mediterraneo. Al prossimo Consiglio europeo saremo fermi e netti sul tema dell'immigrazione e non accetteremo un consiglio superficiale - ha annunciato -. Chi ha responsabilità istituzionali deve soprattutto dare risposte e per questo ci siamo incontrati e abbiamo deciso iniziative».



«Noi puntiamo a partire dal consiglio europeo e poi nei due semestri di presidenza - ha proseguito il premier - al rafforzamento di Frontex, alla messa in funzionamento di Eurosur nei tempi previsti, ad una discussione sui temi del diritto d'asilo a livello europeo e una forte capacità della missione Mare nostrum di incidere nei paesi d'origine».
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