Venezuela, il ribelle dell'elicottero ricompare in video e chiama alla rivolta contro Maduro

Venezuela, il ribelle dell'elicottero ricompare in video e chiama alla rivolta contro Maduro
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Mercoledì 5 Luglio 2017, 16:16 - Ultimo aggiornamento: 22:35

Oscar Perez riappare. Il poliziotto venezuelano che la settimana scorsa ha attaccato sedi istituzionali a Caracas da un elicottero, è ricomparso su Internet con un breve video nel quale ha proclamato che è pronto per la «fase due» del suo piano, e ha chiamato i suoi concittadini a sollevarsi contro il governo di Nicolas Maduro. Nel video, Perez ha raccontato che, dopo la sua spettacolare azione dello scorso 27 giugno, ha sofferto un'avaria nel suo elicottero ed è tornato clandestinamente a Caracas. L'operazione, ha spiegato, è stata messa a segno con successo e «senza danni collaterali», ossia senza morti né feriti negli attacchi contro il ministero della Difesa e la sede del Tribunal Supremo di Giustizia.

Invocando l'articolo 350 della Costituzione - che autorizza i cittadini a ribellarsi contro qualsiasi autorità che comprometta l'ordine democratico - Perez ha detto che il governo di Maduro «porta la morte ogni giorno nelle famiglie venezuelane» e ha chiesto ai suoi concittadini di combattere per sconfiggerlo. «Smettetela di parlare e scendete in piazza. Se ci sarà questa Costituente si finirà per regalare il paese ai cubani e a questa piccola cupola di corrotti», ha sottolineato, in riferimento alla controversa Assemblea Costituente che ha lanciato Maduro.

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