«È inaccettabile». Suona già come una sentenza il commento lapidario rilasciato dalla Greenville High School, nel Mississippi, a proposito del comportamento di una sua insegnante, Linda Winters-Johnson, immortalata durante una lezione mentre trascina con rabbia e violenza per i capelli una studentessa disabile e le sbatte un oggetto in testa. Linda, come riporta il Delta Democrat-Times, è stata rimossa dall'incarico dopo che le immagini, pubblicate sui social, hanno scatenato l'indignazione del web. A postarle su Facebook è stata Kesha Williams, una donna che ha anche lei un figlio disabile.
«Mia figlia ha ricevuto due filmati sul cellulare in cui si vedeva l'insegnante mentre maltrattava quella ragazza - ha detto - Ho deciso di postarle su Facebook per denunciare la vicenda e mettere sull'avviso le famiglie: anch'io ho un figlio con dei problemi e mi piace pensare che altri genitori avrebbero fatto lo stesso per me». L'obiettivo di Kesha è stato raggiunto: il consiglio del Greenville Public School District ha rimosso Linda dall'insegnamento e ha aperto un'inchiesta sull'accaduto, mentre la polizia, anche se non è ancora stata sporta alcuna denuncia, sta indagando.
Lekesha Redmon, la mamma della ragazzina maltrattata, si è fatta avanti dicendo di aver riconosciuto la figlia in quel filmato: il suo avvocato, come riporta Mississippi Today, per ora ha detto che è troppo presto per rilasciare dichiarazioni e di voler aspettare i risultati dell'inchiesta. «Siamo consapevoli della delicatezza della questione - ha detto il preside dell'istituto, Xavier M. Hodo, nell'annunciare l'indagine - Tutti noi ci aspettiamo molto dai membri del nostro staff: tutto ciò che tradisce le aspettative è inaccettabile». Tra due settimane si avrà il primo responso: il 4 novembre, infatti, la scuola deciderà se sospendere o revocare la licenza d'insegnamento di Linda.