Usa, bimbo di 11 anni spara e uccide l'amico di 12 anni: ferito un altro bambino

Ennesima tragedia delle "armi facili" negli Stati Uniti, dove dall'inizio dell'anno - secondo i dati di Everytown for Gun Safety - sono già 156 le sparatorie, intenzionali o accidentali, in cui sono rimasti coinvolti bambini. Martedì pomeriggio è stata la volta di Mason Powell, un 12enne di Coward, nella Carolina del Sud, morto mentre si divertiva a giocare con una pistola insieme a due amichetti. I tre, intorno alle 16.50, erano soli nella casa del bimbo che ha sparato, un 11enne che ha ucciso Mason e ha ferito l'altro bambino. 

Gli investigatori, abbottonatissimi sulla vicenda, non hanno rilasciato finora alcuna informazione sul tipo di pistola, né su come i tre ne siano entrati in possesso e neanche sulla dinamica della sparatoria, anche se ritengono che si sia trattato di un tragico incidente. Resta da vedere se l'inchiesta porterà all'incriminazione di qualcuno in relazione al fatto che i ragazzini possano aver avuto accesso all'arma.

«È stato terribile - ha detto Janice Powell, zia del piccolo Mason -  veder morire un bambino così pieno di vita, la nostra famiglia non riesce a crederci. Mio nipote era un ragazzo molto dolce. Veniva sempre in chiesa, amava giocare con lo skateboard e andare a pesca, tutti lo amavano. Sapeva come accendere i cuori, ora i nostri cuori sono spezzati».