PRAGA - . Sembrava una scena di un film. Un paio di fuoristrada con uomini vestiti di nero con le bandiere del califfato che urlavano Allahu-Akbar mentre roteavano minacciosi delle mitragliatrici. Proprio come i miliziani dell'Isis. Colpi di arma da fuoco esplosi in aria, e un tizio col capo coperto sulla groppa di un cammello nel pieno centro della città che scatevana il delirio, tra il fuggi fuggi di alcuni turisti spaventati e altri che, invece, armati di telefonino non hanno perso un momento di quello strano fuori programma. Naturalmente l'invasione dei tagliagole dell'Isis era solo una messinscena, una invasione simulata, anche se ha provocato ugualmente timori, alimentando nascoste inquietudini. Lì per lì nessuno si è accorto che era una manifestazione di protesta, contro le comunità musulmane presenti nella Repubblica Ceca, organizzata da Martin Konvicka, un attivista politico di orientamento xenofobo, candidato alle prossime elezioni. E' stato lui a leggere il proclama dell'Isis che imponeva di fare chiudere le università e fare velare tutte le donne di nero, pena la morte dei trasgressori. La polizia è subito intervenuta e ha messo fine alla parata.
Dopo l'evento Konvicka ha spiegato alle televisioni che la performance è stata un esperimento di successo perchè è riuscita a "choccare, facendo riflettere i presenti su cosa significano i terroristi islamici". La data della performance non è stata scelta a caso. Ieri, 21 agosto, ricorreva l'anniversario dell'invasione dell'armata sovietica a Praga. Intanto i magistrati cechi hanno deciso che la messa in scena è perseguibile penalmente e così hanno arrestato i responsabili. L'episodio nel frattempo ha scatenato mille polemiche. Il leader dell'opposizione Petr Fiala (Civic Democrats, ODS) ha fatto sapere che l'accaduto rappresenta qualcosa di “inaccettabile” mentre il ministro dell'Interno, Milan Chovanec (Social Democrats, CSSD) ha commentato su Twitter che si tratta di uno show politico di cattivo gusto e piuttosto stupido. Konvicka ha sempre criticato duramente la presenza di musulmani nel paese, fondando il blocco estremista Against Islam.
