Strage Isis a Dacca, nomi e storie delle 9 vittime italiane

Strage Isis a Dacca, nomi e storie delle 9 vittime italiane
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Sabato 2 Luglio 2016, 13:26 - Ultimo aggiornamento: 3 Luglio, 09:44

Sono nove le vittime italiane per ora accertate nella strage all'Holey Artisan Baker di Dacca, Bangladesh, dove un commando di terroristi ha provocato 20 morti.

Si tratta di Cristian Rossi, di Feletto Umberto (Udine) ex manager della grande catena Bernardi, che ora faceva il consulente per aziende italiane di abbigliamento, era sposato e padre di due gemelline di 3 anni, e Marco Tondat, giovane imprenditore nel settore tessile, di Cordovado (Pordenone), e Nadia Benedetti, viterbese, managing director della StudioTex Limited, azienda con sede principale a Londra, nel Regno Unito, e una succursale proprio a Dacca. Insieme a lei c'era anche Adele Puglisi, imprenditrice nel campo dell’abbigliamento, originaria di Catania, che proprio questa mattina avrebbe dovuto fare rientro in Italia. Morta anche Simona Monti, 33 anni, di Magliano Sabina, di cui, da ieri, non si hanno notizie. Tra le vittime anche Claudia D'Antona, di Torino, moglie di Gian Galeazzo Boschetti, che è riuscito a salvarsi. Come lui lo chef Jacopo Bioni, che è riuscito a scampare alla morte lanciandosi dal tetto. Morti anche Claudio Cappelli, Maria Riboli e Vincenzo D'Allestro, di origini campane ma nato in Svizzera, 46 anni, abitava con la moglie ad Acerra (Napoli) ma era quasi sempre fuori per lavoro, anche lui nel settore tessile. Smentita la notizia di un cittadino italiano disperso. 
 

 

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