I jihadisti del Fronte al Nusra, branca siriana di al Qaeda, hanno liberato i 300 curdi, tra cui anche bambini, che avevano sequestrato nella zona di Dana, alla periferia di Idlib.
Il sequestro era stato riferito dall'emittente panaraba libanese almayadeen sul suo sito web.
«Un gruppo di 300 persone su cinque pullman e un minibus provenienti da Afrin sono stati sequestrati a un checkpoint a Dana mentre erano diretti ad Aleppo per ricevere la loro paga,» ha dichiarato Newaf Khalil, portavoce per il partito curdo Pyd, citato dal quotidiano libanese in inglese Daily Star. I curdi accusano del rapimento il Fronte al Nusra, anche se l'ong Osservatorio siriano per i diritti umani (Ondus) non conferma che i responsabili siano i qaedisti, che sono attivi soprattutto nella provincia di Idlib.
In serata la notizia della liberazione.