Tutto è successo lo scorso gennaio, ma solo ieri una corte del tribunale di Londra ha divulgato i dettagli del processo che vede ancora Richard, padre di tre figli, accusato di attività sessuale con un minore. Secondo i giudici il multimilionario avrebbe pagato 480 sterline le adolescenti, residenti a Norwich, per raggiungere Londra, dopo averle conosciute su un sito online di incontri chiamato Seeking Arrangements. Dopo aver insistito più volte con la 13enne di incontrarlo, le avrebbe chiesto di inviargli delle foto in pose sexy e senza vestiti. Tutte le conversazioni sono state recuperate dalla polizia e lette dal procuratore Gino Connor all’apertura del processo.
L’incontro tra l’ex consigliere di Cameron e le due minorenni avvenne il 2 gennaio dello scorso anno. Le ragazze utilizzarono i soldi che l’uomo aveva caricato sui loro account PayPal per comprare i biglietti per Londra. Dopo averle raggiunte in un bar in una delle zone più famose della City, le accompagnò in un appartamento che aveva preso in affitto, dove chiese alle due teenager se volessero essere sue schiave. Mentre la più grande delle due rifiutò l’offerta, la 13enne acconsentì ad avere un rapporto sessuale con lui.
Richard diede ad entrambe altre 60 sterline per pagare un taxi e tornare a casa. La madre della ragazza più grande, sconvolta dal racconto della figlia e già sospettosa delle somme di denaro depositate sul conto della ragazza, ha infine allertato la polizia, che ha arrestato tre giorni dopo l’uomo, liberato subito dopo su cauzione. Intanto, il processo a suo carico continua e i dettagli di quelle notti brave diventano sempre più sconcertanti.
Richard, originario degli Stati Uniti, è un imprenditore molto famoso in Inghilterra. Dopo aver partecipato alle prime due stagioni del programma tv della BBC “Dragons’ Den”, ha accompagnato il premier Cameron in numerosi suoi viaggi e ha poi fondato, insieme al Dipartimento di Stato dedicato all’economia, una scuola per giovani startupper. Nel 2006 è anche stato premiato dalla regina Elisabetta per il suo importante contributo allo sviluppo del sistema imprenditoriale del Paese. L’uomo nega tutte le accuse di abusi sessuali su minori, anche se ha ammesso di aver avuto rapporti consenzienti con loro.
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