Boko Haram attacca villaggio in Nigeria: almeno 14 morti

Boko Haram attacca villaggio in Nigeria: almeno 14 morti
di Federica Macagnone
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Domenica 27 Dicembre 2015, 17:18 - Ultimo aggiornamento: 28 Dicembre, 14:14
Almeno 14 persone sono rimaste uccise e diverse altre ferite il giorno di Natale in un attacco dei miliziani jihadisti di Boko Haram al villaggio di Kimba, nello stato nord-orientale del Borno, in Nigeria. Gli aggressori sono arrivati in bicicletta, hanno aperto il fuoco contro i residenti, uccidendo diversi bambini e incendiando l'intero villaggio prima di fuggire. Altre sei persone, secondo alcuni testimoni, sarebbero state rapite dai terroristi. Centinaia di residenti di Kimba sono fuggiti nella vicina Biu, dove hanno trovato alloggio in un campo profughi già traboccante di gente scappata da Boko Haram.

Pochi giorni fa, il presidente nigeriano Muhamamdu Buhari, in un'intervista alla Bbc, aveva dichiarato che la Nigeria aveva «tecnicamente vinto la guerra» contro Boko Haram, sostenendo che i miliziani islamisti non sono più in grado di sferrare «attacchi convenzionali» contro le forze di sicurezza o i centri abitati. Boko Haram, ha affermato inoltre Buhari, è ormai un gruppo in grado di colpire solamente attraverso attacchi con ordigni improvvisati e mantiene una sua forza unicamente all'interno della sua roccaforte nordorientale, nello stato di Borno. I critici del governo, tuttavia, hanno ritenuto esagerate le affermazioni del presidente nigeriano, che aveva dato all'esercito il mandato di sconfiggere il gruppo islamista entro la fine di quest'anno. Una scadenza che probabilmente dovrà essere prorogata, poiché Boko Haram, pur essendo stato costretto a ritirarsi da alcune delle città che controllava, continua a colpire in varie zone del nordest: infatti, se le truppe nigeriane da un lato hanno sconfitto il gruppo terroristico in diverse aree, in risposta i jihadisti hanno fatto sempre più ricorso a kamikaze, molti dei quali bambini, coinvolti in una guerra per la creazione di uno Stato islamico indipendente. Appena una settimana fa, Boko Haram ha ucciso 30 persone e ne ha ferite altre 20 in raid in tre villaggi vicini alla casa del capo dell'esercito nigeriano.

In sei anni di lotta armata nella Nigeria nord-orientale, gli islamisti di Boko Haram hanno causato la morte di 17mila persone, distrutto oltre mille scuole e costretto oltre 1,5 milioni di persone ad abbandonare le zone di origine. I militanti hanno danneggiato le poche infrastrutture esistenti nel nord del Paese sottosviluppato, mettendo così in ginocchio l'economia, già provata dalla crisi di liquidità scaturita dal calo dei prezzi del petrolio. 
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