Non solo i jihadisti sunniti ma anche quelli sciiti iracheni, cooptati nell'alleanza occidentale-russo-iraniana contro lo Stato islamico, pubblicano un video-shock, apparso nelle ultime ore, in cui mostrano con orgoglio di aver decapitato loro rivali nelle battaglie di Amerli a nord di Bagdad.
Il filmato, pubblicato su siti di notizie arabi, mostra miliziani sciiti iracheni riuniti in un luogo non precisato nei pressi di Amerli, località abitata da turcomanni sciiti e riconquistata nei giorni scorsi dalle forze lealiste dopo esser stata a lungo in mano ai jihadisti dello Stato islamico. «Siamo le brigate della pace, battaglioni dell'Imam Ali», afferma il leader del gruppo. Accanto a lui due miliziani mostrano due teste di uomini con una barba rasa. «È il messaggio al nemico dello Stato islamico», afferma il leader. «Taglieremo le vostre teste e frantumeremo i vostri teschi!».
Il video si conclude con i miliziani che intonano la tradizionale espressione sciita «Labbayka ya Hussein! (Veniamo a te oh Hussein)», in riferimento all'omonimo «martire» per eccellenza dello sciismo, morto secondo la tradizione nella battaglia di Karbala nel VII secolo d.C.