Lo scorso 8 novembre una gigantesca voragine si era aperta in una strada della città giapponese di Fukuoka. Neanche una settimana dopo, la strada è già riparata. Secondo i media locali, il tempo effettivo dell'intervento è stato di appena due giorni: 48 ore di lavoro giorno e notte per rimettere tutto a posto, compresi i semafori che regolano il traffico dell'incrocio e la condotta della fognatura che passa nel sottosuolo proprio in quel punto. Per riempire il vuoto sono stati usati 6.200 metri cubi di terra e cemento.
L'incidente era avvenuto alle 5 di mattina e anche per questo non aveva provocato vittime, ma solo ingenti danni alle reti elettriche e telefoniche e alle condotte del gas, oltre ovviamente a bloccare i trasporti nella zona (in quel punto della strada si trova anche una stazione della metropolitana). Anche se il danno è già riparato, le dimensioni della voragine preoccupano comunque l'amministrazione cittadina: lo smottamento del terreno potrebbe minacciare anche gli edifici della zona. Un'equipe di esperti è al lavoro per studiare i rischi e preparare eventuali interventi di prevenzione.
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