Sgozza un uomo e ne smembra il corpo: arrestato poliziotto accusato anche di cannibalismo

Il poliziotto assassino reo confesso
di Federico Tagliacozzo
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Venerdì 29 Novembre 2013, 16:53 - Ultimo aggiornamento: 30 Novembre, 16:41
Ha sgozzato il suo ospite conosciuto in chat. Ne ha smembrato il corpo e forse si cibato di alcuni organi. l’atroce accusa che pende su un poliziotto di Dresda di 55 anni.

Detlev G. questo il nome dell’uomo, aveva conosciuto la sua vittima su un sito internet consacrato al cannibalismo. Ora è agli arresti.

Il sospetto – scrivono i media tedeschi - è stato fermato dalla polizia mercoledì scorso. I fatti risalgono al 4 novembre quando il direttore di una società di gestione patrimoniale di Hannover era andato a Dresda per incontrare Detlev G., conosciuto su un sito dedicato al cannibalismo.

Secondo alcuni elementi raccolti durante l’inchiesta, la vittima aveva raccontato al poliziotto la fantasia di farsi uccidere e mangiare da un uomo: “Tale idea – ha spiegato in conferenza stampa il direttore della polizia di Dresda Dieter Kroll – era stata comunicata a più riprese in chat, in messaggi di posta elettronica e in conversazioni telefoniche con il poliziotto”.

Detlev G., dopo aver incontrato la sua vittima alla stazione di Dresda, l’ha condotta in casa sua. Ha preso un coltello da cucina e lo ha sgozzato. Ha poi staccato alcuni organi che ha sotterrato nel proprio giardino. La scomparsa della vittima era stata segnalata dai colleghi di lavoro una settimana dopo l’omicidio. L’assassino ha confessato spiegando i modi in cui si è consumato il delitto. Ha inoltre mostrato il luogo in cui aveva nascosto alcuni pezzi nel giardino. Non ha invece ammesso di essersi cibato di parti del corpo.

Le autorità giudiziarie di Dresda, guidate dal procuratore generale Andrea Feron, non escludono che il delitto possa essere derubricato come “omicidio commissionato dalla vittima”. In questo caso l’assassino rischierebbe solo cinque anni di prigione e non l’ergastolo come per altri tipi di omicidi. Il magistrato ha detto che “l’accusato, che convive con un uomo, ha smentito di avere avuto rapporti sessuali con la vittima e ha sottolineato agli inquirenti la sua intenzione di volere semplicemente venire incontro alle richieste della vittima”.