Corea del Nord, lo zio di Kim Jong Un sarebbe stato giustiziato

Jang Song-thaek, lo zio di Kim Jung Un, scortato fuori da una riunione di partito
2 Minuti di Lettura
Martedì 10 Dicembre 2013, 13:00 - Ultimo aggiornamento: 11 Dicembre, 13:03
Jang Song-thaek, zio e tutore del giovane leader nordcoreano Kim Jong-un, sarebbe stato giustiziato. Lo scrive China.org.cn, organo del China Internet Information Center, portale ufficiale di informazioni cinese emanazione dell'ufficio informazioni del Consiglio di Stato di Pechino.



Ieri erano state diffuse da Pyongyang le immagini della rimozione da tutte le cariche di Jang, accusato di attività contro-rivoluzionarie oltre che di abuso di potere, corruzione, relazioni improprie con diverse donne, uso di droghe, sperpero di danaro al servizio della «rivoluzione». La notizia dell'esecuzione di Jang non trova però nessuna altra conferma. Ad agosto dell'anno scorso, come inviato di suo nipote, Jang, una volta il secondo più importante uomo del regime della Corea del Nord, è stato inviato a Pechino dove aveva incontrato l'allora premier Wen Jiabao e l'allora presidente Hu Jintao.




La Corea del Nord sta diventando «un regno del terrore».
L'allarme è stato lanciato dalla presidente della Corea del Sud Park Geun-hye, dopo la notizia della destituzione di Chang Song-thaek. Durante una riunione di governo, la leader sudcoreana ha anche denunciato «l'epurazione su larga scala» che stanno portando avanti le autorità di Pyongyang «per rafforzare il potere di Kim Jong-un». «D'ora in avanti - avvertito - le relazioni tra la Corea del Sud e del Nord potrebbero diventare più instabili». Marito della sorella del padre del giovane Kim, Chang era considerato una figura chiave del potere nordcoreano con una forte influenza sul nipote, salito al potere nel dicembre 2011 quando non aveva nemmeno 30 anni. Ieri i media di stato di Pyongyang hanno anche mostrato le immagini di Chang mentre viene scortato da alcune guardie in uniforme fuori da una riunione di partito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA