Al-Qaeda: cittadino Usa rapito in Pakistan morirà se non ci sarà scambio di prigionieri

Al-Qaeda: cittadino Usa rapito in Pakistan morirà se non ci sarà scambio di prigionieri
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Venerdì 15 Agosto 2014, 17:53 - Ultimo aggiornamento: 16 Agosto, 09:31
La famiglia di Warren Weinstein, il cittadino Usa rapito nel 2012 In Pakistan, deve esercitare pressioni su Washington affinch accettino di scamibiarlo con prigionieri detenuti negli Stati Uniti. E' quanto chiede Al-Qaeda in un messaggio postato su internet. Weinstein, rapito a Lahore dove lavorava per una società di consulenze, è stato visto per l'ultima volta in un video diffuso nel mese di dicembre.



Al-Qaeda in cambio del prigioniero occidentale chiede la consegna di detenuti incarcerati a Guantanamo. «Il vostro governo – si legge nel messaggio – non si è impegnato abbastanza per ottenere la liberazione del prigioniero. Il fallimento di un accordo avrà come unico risultato quello di farlo morire nella solitudine di una cella. Se la Famiglia Weinstein vuole che il suo caro sia rilasciato deve fare tutto il possibile per esercitare pressione sul governo americano».



Il messaggio la cui attendibilità non può essere garantita al 100%, è stato postato su un sito che in passato è stato usato da estremisti islamici per annunci e messaggi simili.
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