«Meglio abortire, il feto ha danni cerebrali»:
la mamma si rifiuta. E il bimbo nasce sano

Liane Stooke e la sua famiglia
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Mercoledì 27 Novembre 2013, 13:53 - Ultimo aggiornamento: 28 Novembre, 15:18
Salvata dall'istinto di sua madre. Liane Stooke, 38 anni, stava per abortire durante la gravidanza della sua ultima bambina dopo che i medici le avevano consigliato l'intervento. A seguito di una visita le era stato detto che Miley avrebbe avuto gravi problemi neurologici.



I dottori avevano avvertito i genitori dicendo che la bamina avrebbe avuto gravi problemi a camminare e a parlare e che la soluzione poteva essere nell'aborto. Liane e il marito, come riporta il Daily Mail, erano felicissimi per la loro terza gravisanza e anche i loro figli non vedevano l'ora di avere un fratellino, così la donna prese la coraggiosa decisione di portare avanti la gravidanza, consapevole che comunque la piccola non sarebbe vissuta a lungo. La malattia da cui sarebbe dovuta essere affetta era la Holoprosencephaly, una patologia che non consente al cervello di sviluppare entrambe gli emisferi. Quando la donna partorì con parto cesario ad ottobre 2011 era convinta di vedere una neonata deforme, invece la bambina stava bene e ad oggi è sana come un pesce.
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