Volontario soccorso alpino morto sull'Antelao, lo strazio della fidanzata: «Gli avevo chiesto di non andare»

Volontario soccorso alpino morto sull'Antelao, lo strazio della fidanzata: «Gli avevo chiesto di non andare»
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Sabato 5 Maggio 2018, 12:24 - Ultimo aggiornamento: 7 Maggio, 00:17
In un pomeriggio dove il dolore ha toccato una comunità intera, dove lo strazio era impresso negli occhi di chi la montagna la conosce nei suoi aspetti più duri perché è un volontario del Soccorso alpino, la commozione ha toccato il suo culmine quando la giovane compagna di Alessandro Marengon, il volontario del Soccorso Alpino precipitato e morto sull'Antelao, ha detto addio all'amore della vita.

Nicole Baldini era arrivata in chiesa sorretta dai suoi cari, assieme a mamma Giovanna e papà Franco i genitori del compagno, senza smettere un attimo di accarezzare il legno chiaro del feretro. Non si voleva staccare dalla cassa tanto che continuava ad alzarsi dal banco per avvicinarsi al feretro, per toccarlo, abbracciarlo piangendo disperata. E così a fine cerimonia con la voce che pareva ferma ha iniziato il suo personale saluto. «Ciao Ale. Amore mio, l'hai combinata grossa questa volta. Ti avevo chiesto di rimanere a casa, tu mi hai risposto che sarebbe stata l'ultima volta così mettevi via gli sci ed eri pronto per il corso guida a cui tenevi tanto. Sei andato convinto, mi hai abbracciata forte e dato un bel bacio e mi hai detto: a domani amore mio».
 
 


 
 
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