Il boss, che ha seguito il processo il collegamento video, aveva deciso di non assistere alla lettura della sentenza.
L'assoluzione c'è stata perché «manca la prova piena che sia colpevole - ha spiegato il difensore di Riina, avvocato Luca Cianferoni - Praticamente è la vecchia insufficienza di prove». Riina è stato cioè assolto in base al secondo comma dell'art. 530.