Caso Roberta Ragusa, gup decide rito abbreviato per il marito

Caso Roberta Ragusa, gup decide rito abbreviato per il marito
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Venerdì 18 Novembre 2016, 11:27 - Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 08:36
È stata ammessa la richiesta di rito abbreviato per Antonio Logli, il marito di Roberta Ragusa scomparsa dalla sua abitazione di Gello di San Giuliano Terme (Pisa) la notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012 e mai più ritrovata. La richiesta è stata presentata dai difensori di Logli, Roberto Cavani e Saverio Sergimpietri. Il Gup di Pisa, nel corso dell'udienza preliminare, ha già fissato le date delle prossime udienze che si svolgeranno il 2 dicembre per la discussione ed il 21 per le repliche e la sentenza.

Oggi si celebra l'udienza preliminare bis nella quale è imputato con l'accusa di omicidio volontario e distruzione di cadavere Antonio Logli, marito di Roberta Ragusa, la donna scomparsa dalla sua abitazione di Gello di San Giuliano Terme (Pisa) la notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012 e mai più ritrovata.
In aula, davanti al Gup, Elsa Iadaresta, sono già arrivati tutti gli avvocati ma non è presente Logli che ha preferito restare a casa. Il suo difensore, Roberto Cavani, affiancato dal collega Saverio Sergimpietri, al suo arrivo in tribunale ha eluso le domande dei giornalisti anche rispetto alla possibilità di scegliere di essere giudicato con il rito abbreviato. L'avvocato Nicodemo Gentile, legale di parte civile per l'associazione Penelope, che tutela i familiari delle persone scomparse in tutta Italia, ha invece detto che «oggi deve essere il giorno di Roberta, in cui le verrà finalmente data giustizia».
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