«Profughi clandestini», bufera sul sussidiario "razzista". Salvini: «Ne compro 100 copie»

"Profughi clandestini", bufera sul sussidiario 'razzista'. Salvini: "Ne compro 100 copie"
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Giovedì 26 Ottobre 2017, 10:43 - Ultimo aggiornamento: 20:09
Stranieri? Spesso profughi e clandestini. E scoppia la polemica. Una lezione difficile da capire, quella contenuta nel sussidiario per le elementari Diventa protagonista, scritto da Berardi, Giorgi e Rubaudo per l'editore Il Capitello, in cui si legge: «È aumentata la presenza di stranieri. Molti vengono accolti nei centri di assistenza per i profughi e sono clandestini, cioè la loro permanenza in Italia non è autorizzata dalla legge».





E ancora: «la loro integrazione è difficile, per motivi economici e sociali, i residenti talvolta li considerano una minaccia per il proprio benessere e manifestano intolleranza nei loro confronti». L'ex sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini, ha denunciato: «Questi libri sono stati adottati per formare i cittadini di domani all'intolleranza. Chi ha scelto questo testo?». E il ministero dell'istruzione chiede verifiche all'Associazione italiana editori: «Bisogna fornire - spiega Fedeli - strumenti oggettivi, analitici e approfonditi, diversamente si fa cattiva educazione».
 



 

SALVINI: "COMPRO 100 COPIE" «A scuola non si può dire clandestini? Siamo in un Paese libero o in un regime? In classe sono ammessi sono buonismo e ipocrisia? Giù le mani da quel libro di testo, giù le mani dai bambini. Personalmente comprerò almeno cento copie del sussidiario 'incriminato' da distribuire a insegnanti e bambini». Così il segretario della Lega Matteo Salvini sulle polemiche scoppiate su un paragrafo del sussidiario per le quinte elementari 'Diventa protagonista', scritto da Berardi, Giorgi e Rubaudo per l'editore Il capitello che scrive che i profughi accolti nei centri sono clandestini denunciando anche la difficile integrazione degli stranieri in Italia.
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