Lo yacht è affondato nel giro di pochi istanti. I due, tramite cellulare, hanno avvertito la guardia costiera che li ha poi recuperati con una motovedetta di Portoferraio. I due naufraghi erano in buone condizioni fisiche. Persa invece l'imbarcazione inabissata su un fondale di circa 150 metri. Tra le cause dell'affondamento, date le buone condizioni meteo-marine ed escluso dall'equipaggio l'urto con un oggetto galleggiante, si ipotizza l'ingresso dell'acqua da una delle prese a mare, probabilmente difettosa. Sempre la guardia costiera di Portoferraio ha soccorso nel pomeriggio un gommone di nove metri, con cinque turisti di Bologna a bordo, due uomini e tre donne. Erano in navigazione al largo della spiaggia delle Ghiaie e hanno lanciato l'allarme per la presenza di acqua a bordo, con rischio di affondamento.
Una motovedetta ha rapidamente raggiunto l'imbarcazione mentre gli occupanti tentavano di raggiungere a remi la riva. Le persone a bordo, tutte in buone condizioni, sono state fatte salire sul mezzo di soccorso ed il gommone, affiancato alla motovedetta, è stato condotto in porto a Portoferraio, dove si sono iniziate le prime manovre di svuotamento. Ieri invece nel golfo della Biodola, due giovani si sono trovati in difficoltà per una avaria al timone della propria imbarcazione che, senza controllo e spinta dal mare, stava avvicinandosi pericolosamente alla scogliera. Il rapido intervento di una motovedetta partita da Portoferraio, ha consentito di recuperare in tempo i due, assicurando la piccola imbarcazione in sicurezza all'Enfola, dove poi sono state sbarcate anche le due persone, in buone condizioni fisiche.
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