Rovigo, prestava soldi a strozzo: sequestrato l'incasso del commercialista usuraio

Aveva un doppio lavoro: commercialista e strozzino. Ora, però, parte del denaro che ha incassato prestando soldi a tassi usurai, è finita sotto sequestro. I finanzieri della compagnia di Este, nell'ambito di indagini coordinate dalla procura di Rovigo, hanno sequestrato 90mila euro che il professionista, indagato a piede libero, aveva accumulato sui suoi conti correnti. Per gli inquirenti, sarebbero il profitto dell'attività illecita. 

Le indagini sono iniziate un anno fa, dopo la denuncia di una delle clienti del commercialista. Si tratta della rappresentante di un'impresa di costruzioni con sede nel trevigiano. La donna, in difficoltà economica, nel maggio del 2010 si era fatta prestare 85mila euro. Nel novembre del 2013, oltre a restituire la somma ricevuta, aveva pagato anche 58mila euro di interessi, corrispondenti a un tasso annuo del 42,40%.

Indagando, gli inquirenti hanno trovato anche un'altra vittima: la titolare di un'azienda operante nel settore dei trasporti. Aveva ottenuto dal professionista 150mila euro come mutuo e, in poco più di due mesi, gli ha consegnato 32mila euro di interessi, corrispondenti a un tasso del 101%.