Il prossimo 21 febbraio inizieranno i nuovi accertamenti medico legali disposti sul cadavere di Carlotta Benusiglio, la stilista di 37 anni trovata impiccata con una sciarpa a un albero di piazza Napoli, a Milano, la mattina del 31 maggio del 2016. La salma verrà riesumata. Gli accertamenti, che si svolgeranno in sede di incidente probatorio, si concluderanno entro 90 giorni, con il deposito della relazione. Marco Venturi, il fidanzato della donna, l'ultimo a vederla ancora viva, è indagato per omicidio volontario.
Oggi il gip Alfonsa Ferraro, ha conferito l'incarico ai periti Giovanni Pierucci e Rosangela Invernizzi, dell'Istituto di medicina legale dell'Università di Pavia. Per i familiari di Carlotta, il loro legale, l'avvocato Gian Luigi Tizzoni, ha nominato Marzio Capra, biologo e genetista dell'Università di Milano e Vittorio Fineschi, titolare della cattedra di medicina legale della sapienza di Roma. Il difensore di Venturi, l'avvocato Andrea Belotti, ha nominato invece Andrea Gentilomo, dell'istituto di medicina legale di Milano. Il pm Gianfranco Gallo ha conferito infine l'incarico ad Antonello Crisci, professore di medicina legale a Napoli e a Pasquale Giugliano e Carmela Buonomo.
Periti e consulenti si troveranno il 21 febbraio, a Pavia, per dare il via alle operazioni che serviranno per capire se la donna si sia suicidata, come ipotizzava originariamente l'indagine affidata al pm Antonio Cristillo, o se il responsabile della sua morte sia Venturi, come ipotizza invece il pm Gallo, che l'anno scorso ha ereditato il fascicolo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA