Milano, minaccia la ex con una pistola puntata alla tempia: stalker in manette

Milano, minaccia la ex con una pistola puntata alla tempia: stalker in manette
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Giovedì 12 Ottobre 2017, 09:02 - Ultimo aggiornamento: 16:04
Dopo settimane di intimidazioni e minacce, è riuscito a entrare nella casa della ex, nella periferia di Milano. Si è nascosto sotto il letto e ha aspettato che lei tornasse a casa. Quando la donna ha aperto la porta, l'ha aggredita: le ha puntato una pistola alla tempia e l'ha costretta a stare in ginocchio per un'ora, impedendole di muoversi e assicurandole che l'avrebbe uccisa. Ora, l'uomo è finito in manette. Si tratta di un egiziano di 49 anni, che non accettava la fine della relazione. Accusato di sequestro di persona, minacce, stalking, violazione di domicilio e porto abusivo di armi, è stato arrestato dai carabinieri e si trova nel carcere di San Vittore. La vittima è una sudamericana: è stata bersaglio di minacce e aggressioni, e da circa un mese e mezzo viveva nel terrore.

L'indagato avrebbe molestato e minacciato in modo seriale la ex a partire dallo scorso 20 agosto.
Come si legge nel capo d'imputazione, avrebbe iniziato a telefonarle a tutte le ore. Si sarebbe presentato sul luogo di lavoro e si sarebbe anche appostato sotto casa sua, suonando con insistenza il campanello. Lei, spaventata, aveva cambiato la serratura. Lunedì sera lo straniero ha sequestrato la vittima in casa e l'ha minacciata con una pistola, dicendole che la avrebbe uccisa.
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