Milano, stalker scarcerato telefona alla vittima: «Sono fuori, ho vinto io»

Milano, stalker scarcerato telefona alla vittima: «Sono fuori, ho vinto io»
2 Minuti di Lettura
Giovedì 24 Agosto 2017, 10:39 - Ultimo aggiornamento: 25 Agosto, 19:10
Una risata soddisfatta e una frase agghiacciante: «Sono fuori, ho vinto io». Da un capo del telefono, uno stalker appena scarcerato, dall'altro, la vittima, una donna di 63 anni che è stata perseguitata per mesi. A molestarla non era uno sconosciuto, ma un pensionato di 68 anni, ex compagno di sua figlia. Il 18 agosto, l'uomo è finito in manette a Milano, dopo l'ultima aggressione verbale e fisica nei confronti della ex fidanza e della sessantatreenne. Quando lo stalker è stato arrestato, le donne hanno tirato un sospiro di sollievo. Ma la tranquillità è durata pochi giorni: il pensionato stamattina è uscito di prigione. Anche se gli agenti gli hanno notificato un provvedimento che prevede il divieto di avvicinamento alle vittime e l'obbligo di firma, la prima cosa che ha fatto subito dopo aver lasciato il carcere di San Vittore è stata comporre il numero di telefono della sessantatreenne e presentarsi sotto casa sua.

Si è appostato volte vicino al portone, ha atteso che la donna uscisse per andare al lavoro e ha iniziato a seguirla. Lo stesso copione si era ripetuto quasi ogni giorno da giugno e, dopo un'aggressione in strada, era costato allo stalker l'arresto per atti persecutori. Appena la vittima si è accorta che il pensionato aveva ricominciato a tormentarla, ha chiamato la polizia ed è rimasta in linea con un operatore fino a quando una volante l'ha raggiunta in via Gran
San Bernardo. Il sessantottenne non ha opposto resistenza ed è finito di nuovo in manette.
© RIPRODUZIONE RISERVATA