All'interno della fabbrica sono state trovate "tracce biologiche", come ha spiegato al Corriere della Sera il procuratoredella Repubblica di Brescia Tommaso Buonanno. Non si tratta semplicemente di tracce della sua presenza, ma di qualcosa che potrebbe far propendere per un omicidio. Secondo chi indaga Mario Bozzoli sarebbe stato ucciso e il suo corpo sarebbe stato gettato in uno dei forni attivi nella fabbrica. Inoltre il dipendente trovato morto, Giusebbe Ghirardini, era addetto ai forni e potrebbe essere stato ucciso per eliminare un testimone.
Ci vorrà tempo per analizzare le tracce e i lingotti realizzati nella fonderia. Sono stati ingaggiati l'anatomopatologa Cristina Cattaneo e il chimico Cesare Ciboldi. Intanto, ci si concentra sgli screzi in famiglia tra i due gestori della fonderia, Mario e il fratello Adelio con i suoi due figli.