Dopo essersi imbarcato un giorno prima, l'uomo è arrivato senza vita nel porto del capoluogo ligure dove la nave, gestita da Gnv, Grandi Navi Veloci è attraccata nel pomeriggio di ieri alle 18,30.
L’ipotesi di reato è omicidio colposo. Ci sarebbe stata incuria nella prestazione di assistenza medica e per questo il pm Pier Carlo Di Gennaro della Procura di Genova ha aperto un fascicolo. Oltre a disporre l’autopsia sul cadavere del trentanovenne che non è riuscito ad arrivare nel nostro Paese.
Sullo stesso traghetto, che ha una capacità di trasporto di 2230 passeggeri e che propone collegamenti da Tunisi a Genova 3 volte a settimana con corse che durano circa 24 ore, viaggiavano anche due cittadini libici che all’arrivo sono stati respinti dalla polizia di frontiera perché non avevano i visti d’ingresso in Italia.
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