È don Angelo Blanchetti, parroco della parrocchia di Corna di Darfo, nel Bresciano, il sacerdote agli arresti domiciliari con l'accusa di violenza sessuale su un ragazzino. I fatti sarebbero relativi a quando il minore aveva 12 anni e le violenze sarebbero proseguite per due anni.
«Il vescovo Luciano Monari ha appreso questa mattina la notizia del provvedimento cautelare imposto dalla magistratura a carico di don Angelo Blanchetti, parroco di Corna di Darfo e di Bessimo». Lo scrive la Diocesi di Brescia in un comunicato. «La notizia dell'arresto di don Angelo ci addolora profondamente. Il dramma di chi è vittima di abusi non può essere in alcun modo sottovalutato e tanto meno eluso a maggior ragione se coinvolge sacerdoti. La delicatezza della situazione di chi si trova accusato di una colpa tanto grave e deve dimostrare la sua innocenza è pure di grande portata».
«Confidiamo - si legge nella nota - che si giunga il più rapidamente possibile a chiarire i fatti e le responsabilità».
La Diocesi di Brescia aggiunge: «Manifestiamo la nostra vicinanza alle comunità cristiane di Corna di Darfo e di Bessimo e a tutte le persone coinvolte». Don Angelo Blanchetti è stato cautelativamente sospeso da ogni ufficio ed è stato nominato un amministratore parrocchiale delle due parrocchie.
© RIPRODUZIONE RISERVATA