Se la canonizzazione dei Papi diventa social: i nuovi santi a portata di clic

Papa Francescoscatta un selfie con alcuni scout
3 Minuti di Lettura
Lunedì 21 Aprile 2014, 21:22 - Ultimo aggiornamento: 23 Aprile, 08:57
I preparativi per le canonizzazioni del 27 aprile sembrano procedere a ritmo del successo mondiale “Happy” di Pharell Williams: preti in giro sul motorino che cantano, suore che battono le mani, bambini all’oratorio che giocano.

Tutti rallegrati dall’attesa per i nuovi Santi, come si vede nel video virale che sta spopolando in rete. Ma questo successo non è un caso: dietro c’è una sapiente regia che dimostra come la Chiesa abbia capito da un pezzo che per la sua missione ha bisogno di tutte le parabole mediatiche a disposizione.



Tant’è che per la canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II è stata predisposta un’articolata piattaforma digitale con l’obiettivo di favorire la partecipazione del maggior numero di persone da ogni parte del mondo.



Attraverso il sito 2papisanti.org è possibile accedere a tutte le news, le informazioni utili riguardanti le celebrazioni, le riflessioni spirituali relative alla vita e all’insegnamento dei due pontefici, gli appuntamenti in città, in tv e in libreria. Fruibile in 5 lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo e polacco), il sito, naturalmente, è corredato da video e immagini, insieme a documenti biografici e spirituali che permettono di conoscere il percorso di santità di Giovanni XXIII e di Giovanni Paolo II.



Chi non volesse perdersi neanche un momento dell’attesissima canonizzazione, può scaricare l’applicazione “Santo Subito”, disponibile gratuitamente sia in formato Android che Ios, per avere informazioni logistiche, accedere alle principali news sulla canonizzazione, scaricare il materiale previsto per i diversi eventi liturgici.



Santi sui social. Ai due nuovi Santi sono dedicati anche dei profili sui social networks, per essere condivisi dai più giovani. Ecco allora la pagina Facebook 2pope saints, l’account twitter @2popesaints, l’omonimo canale Youtube e la pagina Instagram.



Ghostwriters d’eccezione, una classe di una ventina di studenti specializzandi in Scienza della comunicazione dell’Università Lumsa con il professore Carlo Nardello. Giovani che parlano ai giovani, in particolare quelli tra i 15 e i 30 anni che non hanno conosciuto direttamente le figure dei due Papi, ma che possono iniziare a recuperare attraverso i social networks.



Ogni giorno un tema diverso, dai giovani alle donne passando per la storia contemporanea, con le frasi più significative dette in proposito da Giovanni XXIII e da Giovanni Paolo II e una vignetta con i due Papi intenti nella preghiera della sera. Gli argomenti vengono sviluppati in lingue diverse: italiano, inglese, francese, spagnolo, polacco (a tradurre è una studentessa della Lumsa) e persino cinese, grazie a un seminarista che si è offerto di tradurre.



Intanto, su Instagram vengono pubblicate le foto collegate e su Youtube i video come quello di Happy, che gli organizzatori chiedono di replicare.



Da loro anche l’invito a farsi foto con l’hashtag #2popesaints e a condividerle sulle proprie bacheche Facebook e profili social vari, indicando anche la città di provenienza. Ne sono arrivate già da ogni parte del mondo, come documentato sul canale Youtube: dal Giappone a Vancouver in Canada, dal Brasile all’Argentina, passando per Londra, Svizzera, Monaco, Valencia: ovunque cresce l’attesa per il 27 aprile e lo si vuole far sapere via social.



Non solo divertissement: dal 21 aprile, entra in gioco Google+, con la possibilità di seguire in hangout i Briefing quotidiani che si svolgeranno nella settimana che precede la canonizzazione nel centro stampa allestito all’Aula Paolo VI. A tener banco non saranno solo notizie per gli addetti ai lavori, ma ogni giorno ci saranno anche testimoni vari dei due Papi e l’invito a partecipare agli eventi culturali e spirituali organizzati per l’occasione.



Altra iniziativa collegata, il gemellaggio tra i fedeli ospitati a Roma e i giovani romani, attività che permetterà di far conoscere e visitare i luoghi più significativi di Roma legati alla storia dei Papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, fornendo delle informazioni sulla pagina Facebook.



Come per tutto ciò che avviene in rete, notizie e curiosità si rincorrono da una parte all’altra del pianeta, ma una cosa è certa: sarà la canonizzazione più social della storia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA