Daniel è il transgender più giovane d’Europa: a soli 3 anni ha deciso di diventare femmina

Daniel è il transgender più giovane d’Europa: a soli 3 anni ha deciso di diventare femmina
di Ida Artiaco
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Lunedì 7 Dicembre 2015, 13:13 - Ultimo aggiornamento: 9 Dicembre, 09:16


Daniel è nato a Strathspey, Scozia, sei anni fa. La sua storia è molto simile a quella degli altri bambini della sua età, fatta di giochi e amore dei genitori che si occupano della sua crescita come meglio possono. Ma Daniel presto diventerà Danni, accingendosi a diventare il più giovane caso di cambio di sesso non soltanto nella storia del Regno Unito ma di tutta l’Europa.


Tutto è cominciato tre anni fa, quando la madre di Daniel, la 32enne Kerry McFadyen, ha scoperto il figlio, allora di soli tre anni, giocare con le forbici in bagno per potersi tagliare il pene e diventare così una ragazza. La decisione non è stata affatto semplice, ma dopo che i medici hanno dichiarato che il bambino soffriva di disforia di genere non ci sono stati più dubbi: il cambio di sesso era la scelta migliore.

Come i genitori hanno spiegato ai loro altri quattro figli, Danni non si sentiva a suo agio nel corpo di un bambino, lui stesso raccontava agli altri, nonostante la sua giovanissima età, di avere la testa di una femmina, per questo amava giocare con le bambole e passare più tempo con le sue sorelle piuttosto che con i fratelli. “La mia preoccupazione più grande era quella di lasciar diventare mio figlio vittima di bullismo, una volta uscito dal nido di casa – ha raccontato la madre ai media locali – ma alla fine abbiamo deciso di far essere Daniel ciò che davvero desiderava essere. E lui vuole essere una ragazza a tutti i costi”.

Su Facebook è nata anche una pagina attraverso la quale i signori McFadyen raccontano la storia di Daniel per aiutare altri bambini che si trovano nella sua condizione ad essere se stessi, ma anche per condividere con i loro genitori questa esperienza. “Ci sentivamo persi quando abbiamo avuto la notizia del disturbo dell’identità di genere di nostro figlio – scrive Kelly - ma con il giusto supporto tutte le famiglie possono farcela a sostenere i propri figli”.

Tuttavia, la strada verso il cambio totale di sesso è ancora lunga. I medici hanno detto ai genitori di poter dare a Danni farmaci per posticipare la pubertà, insieme ad altri trattamenti ormonali, che possano prepararla a subire un intervento chirurgico di riallineamento di genere una volta compiuti 18 anni. Intanto, anche la scuola di Danni si è mobilitata per rendere questo periodo di transizione il meno difficile possibile, installando nella struttura toilette unisex per non discriminarla.

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