«Basta con l'infame clima di odio e con la politica urlata. La stella a cinque punte rappresenta un gravissimo atto di intimidazione nei confronti del presidente La Russa, un gesto che offende le istituzioni e dunque ciascuno di noi. Un gesto antidemocratico a cui siamo tutti chiamati a reagire. Esprimo la nostra più viva solidarietà». Lo scrive su Twitter la presidente dei senatori Azione/Italia Viva Raffaella Paita.
Basta con l’infame clima di odio. La stella a cinque punte è un gravissimo atto di intimidazione nei confronti del presidente La Russa, un gesto che offende le istituzioni e tutti noi. Un gesto antidemocratico a cui siamo chiamati a reagire. Esprimo la più viva solidarietà pic.twitter.com/UlaDYesEEf
— Raffaella Paita (@raffaellapaita) October 15, 2022
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«Minacciare le istituzioni quando non sono rappresentate dalla tua parte politica e per di più con la stella a cinque punte , simbolo delle Br, è non solo un gravissimo atto intimidatorio ma un segnale antidemocratico a cui tutta la politica dovrebbe reagire compatta, da sinistra a destra.
Il significato della stella a cinque punte
La stella a cinque punte è un simbolo usato dalle Brigate rosse. In un'intervista nel 2001 Alberto Franceschini, ex terrorista e uno dei fondatori delle Brigate Rosse assieme a Renato Curcio e Margherita Cago, dice che la stella nasce da un'idea di Curcio. E che uno dei riferimenti erano i “ Tupamaros”, un gruppo di guerriglia urbana sudamericana i quali avevano come simbolo una stella a 5 Punte. La prima idea era stata quella di adottare come nome “ Brigate Comuniste”. Poi fu scelto "Rosse" in quanto in quel periodo vi erano i "rossi" e i "neri". La prima volta venne utilizzata una moneta da 100 lire per tracciare il cerchio nel quale disegnammo la stella.