Rugby, Ange Capuozzo nel XV mondiale dell'Equipe: l'ultimo azzurro era stato Parisse nel 2015

Rugby, Ange Capuozzo nel XV mondiale dell'Equipe: l'ultimo azzurro era stato Parisse nel 2015
di Paolo Ricci Bitti
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Mercoledì 21 Dicembre 2022, 18:26 - Ultimo aggiornamento: 19:11

Ange Capuozzo nei titoli di testa anche se non gioca: L'Equipe ha scelto l'estremo dell'Italia e del Tolosa per il XV (la squadra) dell'anno 2022. Più che una laurea e un Mba insieme. Molto più che il premio di migliore giovane rivelazione dell'anno che gli è stato dato a novembre da World Rugby, la federazione mondiale.

Il XV dell'anno dell'Equipe è il riconoscimento più ambito, anche perché non si "pesca" solo fra matricole o debuttanti, ma fra i "grandi", i primi della classe. Così stamattina il 23enne campano-francese nato alle porte di Grenoble ha sopportato ancora meglio le terapie e la riabilitazione che sta affrontando per rimettere in sesto il polso destro: una distorsione che lo terrà per tre settimane lontano dal Top 14, il più duro campionato del mondo per club. Nessun timore per il ct Crowley: per l'Italia e per l'Italia sarà a posto.

Un riconoscimento, quello dell'Equipe, considerato il più autorevole quotidiano sportivo, che in passato è capitato assai raramente a un azzurro: prima dell'era Sei Nazioni ricordiamo il compianto Massimo Cuttitta, poi nel 2015 Sergio Parisse, il miglior nazionale della storia del rugby italico, ora al Tolone dopo aver fatto incetta di scudetti in Italia (Treviso) e di Scudi di Brennus e di coppe europee con lo Stade Francais di Parigi.

Nomi da brividi per tutti, figuriamoci per un giovane a inizio carriera.

Insomma, il giovane Capuozzo a forza di slalom e di mete sia in azzurro sia in campionato ha fatto colpo sugli esperti dell'Equipe che l'hanno piazzato in un XV con ben 7 bleus, tre irlandesi, due sudafricani e due All Blacks: una bella compagnia per un giovane che due stagioni fa brillava già, ma nella seconda serie francese. Troppo di parte la giuria dell'Equipe con tutti quei galletti nella formazione che va agli archivi per il 2022? Nemmeno per idea: la Francia quest'anno è imbattuta e divide con Irlanda e Nuova Zelanda il podio del ranking mondiale. L'estremo dell'Italia, dodicesima, ha allora superato, come fa in campo, una lunga serie di rivali anche di Inghilterra, Scozia, Galles, Argentina e Australia.

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